Conosciuta come formica di fuoco, la Solenopsis invicta dal continente sudamericano è arrivata anche in Italia generando qualche preoccupazione. Questa sua denominazione, infatti, deriva dalla sua caratteristica più nota: le sue punture velenose possono causare gravi reazioni allergiche e proprio per questa sua peculiarità assume anche la denominazione di “formica guerriera”.
Secondo gli esperti di Anticimex, gli ambienti adatti all’ospitalità di questa specie sono le metropoli cittadine, dove esse sono in grado di creare un sistema di cunicoli sotterranei sostenendosi con una alimentazione onnivora. Come spiegano gli specialisti di Anticimex, ad oggi a livello nazionale non vi è ancora nessun protocollo emesso e le tecniche di lotta sono ancora in fase di sperimentazione. Per queste ragioni, Anticimex si è attivato per trovare una soluzione il prima possibile, analizzando prodotti che sono validi, ma non registrati in Europa.