Oggi si aprirà la 53esima edizione del Giffoni Film Festival, la kermesse cinematografica consacratasi da tempo anche a livello internazionale e dedicata a bambini e ragazzi, con proiezioni, dibattiti, spazi e intrattenimenti culturali. Anche quest’anno sarà presente la Polizia di Stato che aprirà l’evento inaugurale con i brani musicali suonati dalla Fanfara a cavallo.
La manifestazione è nata negli anni 70, per poi evolvere nel decennio successivo, anni in cui l’idea si è ampliata aprendosi al cinema come strumento universale per spingere i ragazzi verso nuove forme di comunicazione e soprattutto di riflessione.
L’attenzione verso bambini e ragazzi rientra negli obbiettivi quotidiani del lavoro della Polizia di Stato, che durante i 10 giorni del Festival intratterrà i giovani presenti nell’area antistante la Cittadella del Cinema, con uno stand espositivo ed informativo.
I poliziotti, provenienti dalle varie articolazioni della questura di Salerno e dalle specialità della Polizia postale e delle comunicazioni, ferroviaria, stradale e scientifica, esporranno i vari progetti di prossimità realizzati per diffondere la cultura della legalità tra le nuove generazioni.
Si parlerà di uso consapevole e responsabile del web ma anche di bullismo, cyberbullismo e pedopornografia, che purtroppo vedono spesso coinvolti i giovanissimi.
I ragazzi potranno conoscere la campagna della Polizia di Stato “Questo non è amore”, nata per contrastare e prevenire il fenomeno del femmicidio e della violenza di genere, e scoprire le funzionalità dell’App YouPol attraverso la quale segnalare, anche in forma anonima, reati di spaccio, bullismo e violenza domestica.
Insieme agli specialisti della Polizia ferroviaria gli adulti di domani potranno approfondire le regole da rispettare nelle stazioni e così prevenire i rischi derivanti da comportamenti irresponsabili.
Gli appassionati della Lamborghini Huracan della Polizia di Stato potranno ammirarla da vicino nello spazio dove saranno presenti i poliziotti della Stradale con il Pullman Azzurro, l’aula multimediale itinerante per parlare di guida responsabile e sicura. Infine, i ragazzi vedranno insieme alla Polizia scientifica le tecniche e gli strumenti utilizzati sulla scena del crimine grazie anche alla presenza del Fullback, il laboratorio mobile e tecnologico in uso ai nostri investigatori.
Chi invece sogna di diventare poliziotto potrà scoprire le modalità di accesso ai ruoli della Polizia di Stato, consultabili anche attraverso la sezione “Concorsi” sul sito www.poliziadistato.it
La serata del 28 luglio inoltre verrà proiettata alla presenza di molti giovani studenti, nella sala verde della Cittadella del Cinema, il docufilm “Senza Rete” , realizzato dalla Polizia di Stato in collaborazione con Rai Documentari e che vedrà la presenza del direttore del Servizio Polizia postale, del direttore di Rai Documentari, del produttore del docufilm, del Questore di Salerno e dei genitori del giovane Alessandro Cascone di Gragnano (Napoli), toltosi la vita poiché vittima del cyberbullismo.