Il mondo dell’avvocatura cambia volto in favore della settorializzazione della professione: non più avvocati generalisti, bensì legali sempre più specializzati.
Con l’entrata in vigore del nuovo “Regolamento concernente modifiche al decreto del Ministero della Giustizia 12 Agosto 2015, n. 144, recante disposizioni per il conseguimento e il mantenimento del titolo di avvocato specialista, ai sensi dell’articolo 9 della legge 31 dicembre 2012, n. 247” il settore forense si trova ad affrontare una nuova sfida. In pratica, ogni avvocato, con la frequenza di una determinata scuola di specializzazione, potrà specializzarsi in un determinato ambito.
Il dibattito sulla riforma, che già una volta venne bocciata dal Consiglio di Stato, è tutt’altro che chiuso. Porterà al rilancio vero dell’avvocatura o si rivelerà l’ennesimo barocchismo immotivato? Se ne parlerà il prossimo 3 dicembre, a partire dalle 9.30, al Circolo Ufficiali dell’Esercito di piazza Sant’Oliva n. 25, a Palermo, con un incontro dal titolo “Specializzazione e avvocato specialista”.
A prendere parte al dibattito Carmela Milena Liuzzi e Gianpaolo di Marco, rispettivamente presidente e segretario generale di ANF, Associazione Nazionale Forense, unica associazione generalista riconosciuta dal CNF, che ad oggi raccoglie gran parte del mondo dell’avvocatura e che propose il ricorso avverso la prima riforma.
Interverranno inoltre Francesco Leone – presidente AGIUS-ANF Palermo, Giuseppe Di Stefano – presidente Unione degli ordini Forensi della Sicilia, Antonello Armetta – presidente COA Palermo, Giuseppe Siino – consigliere COA Palermo, direttivo AGIUS-ANF Palermo, Gabriella Saia – direttivo nazionale ANF, direttivo AGIUS-ANF Palermo e Angelo Luca Giudice – direttivo AGIUS-ANF Palermo.
La partecipazione all’incontro, organizzato da Agius – Associazione giuristi siciliani e da Anf – Associazione nazionale forense, dà diritto a 3 crediti deontologici.