
L’Europa non è solo regolamenti e burocrazia. È nei quartieri, nelle scuole, nei progetti che migliorano le nostre città. È nelle scelte di chi ogni giorno costruisce il cambiamento. La nuova edizione speciale del podcast “La Mia Parte”, realizzato da ActionAid in collaborazione con Chora Media, racconta come i fondi europei si traducano in opportunità concrete per le comunità locali, riducendo la distanza tra cittadini e istituzioni.
Cinque episodi, cinque territori, cinque storie di cittadinanza attiva. Il podcast, attraverso la voce narrante della divulgatrice e attivista politica Flavia Carlini, esplora il ruolo della cittadinanza attiva dal punto di vista dei giovani, veri protagonisti di un’Europa che si costruisce dal basso, dando voce a studenti e insegnanti di quattro scuole secondarie di secondo grado, impegnati in un’esperienza di monitoraggio civico. Le loro ricerche offrono uno sguardo diretto su come vengono impiegati i finanziamenti dell’Unione Europea e sull’impatto che questi hanno sul territorio.
“L’Europa è nata da un sogno di libertà e giustizia; da un’ambizione a costruire una comunità dove i diritti fossero garantiti a tutte e tutti. Oggi non è un’entità distante fatta solo di istituzioni e decisioni prese altrove, ma vive nelle scelte di chi si impegna per un futuro più equo e partecipativo; vive nei quartieri, nelle scuole, nei progetti che migliorano la qualità della vita. La Mia Parte è un invito a riscoprire questo spirito, raccontando le storie di chi, con il proprio impegno, rende l’Europa un progetto reale e concreto. Come ActionAid, crediamo che la partecipazione attiva dei giovani non solo sia essenziale per il cambiamento, ma rappresenti la chiave per costruire comunità più consapevoli e capaci di incidere sulle decisioni che riguardano il loro futuro” afferma Patrizia Caruso, Responsabile dell’Unità Resilienza di ActionAid Italia.
Ogni episodio affronta una sfida concreta. A Taranto, il podcast racconta la bonifica del Mar Piccolo, un intervento cruciale per la tutela ambientale. Nelle Marche, si sofferma sulla messa in sicurezza del fiume Potenza dopo l’alluvione, evidenziando il ruolo della prevenzione nel contrasto ai disastri naturali. A Salerno, viene esplorata la trasformazione di un bene confiscato alla mafia in una casa rifugio per donne che hanno subito violenza, un esempio di come il riutilizzo di spazi possa generare valore sociale. Infine, in Alto Adige, due studenti monitorano i ghiacciai per analizzare il cambiamento climatico attraverso la scienza, dimostrando come la ricerca e l’osservazione diretta possano contribuire alla consapevolezza ambientale.
Gli episodi de La Mia Parte – edizione speciale sono disponibili dal 21 marzo sulle principali piattaforme audio gratuite, tra cui Spotify, Apple Podcast, Spreaker e Google Podcasts.
L’iniziativa rientra nel progetto “AwareEU – Achieve Wide Awareness of EU Results”, che ha l’obiettivo di ridurre la distanza tra cittadini e istituzioni europee, diffondendo dati sull’impatto della Politica di Coesione e del PNRR in Italia. Il progetto è coordinato da ActionAid Italia ed è realizzato in collaborazione con Info.Nodes, Monithon Europe e OnData.
Le opinioni espresse appartengono, tuttavia, al solo o ai soli autori e non riflettono necessariamente le opinioni dell’Unione europea o della Commissione Europea. Né l’Unione europea né la Commissione Europea possono esserne ritenute responsabili.
Credits
La Mia Parte – edizione speciale è un podcast di Chora Media in collaborazione con ActionAid.
Scritto da Francesca Abruzzese e raccontato da Flavia Carlini
La cura editoriale è di Graziano Nani
La supervisione del suono e della musica è di Luca Micheli
La post produzione e il montaggio sono di Cosma Castellucci
La project manager è Anna Nenna
La producer è Ilaria Celeghin
Il coordinamento della post produzione è di Matteo Scelsa
I fonici di presa diretta sono Filippo Mainardi, Luca Possi, Aurora Ricci, Lucrezia Marcelli
Il fonico di studio è Lucrezia Marcelli
Il progetto grafico è di Giulia Mangano e Rebecca Grassi