Si è svolta l’Assemblea Nazionale dei Liberaldemocratici Italiani. Oltre alla nomina dei nuovi componenti della Direzione Nazionale, l’Assemblea ha provveduto innanzitutto a delineare e rilanciare la propria proposta politica, organizzativa e programmatica indirizzandola a tutti coloro che nel Paese intendono collaborare per la più ampia diffusione dei principi e dei valori liberali e democratici.
Consapevoli che nel nostro Paese manca da troppo tempo un’adeguata rappresentanza politica del mondo liberale, i Liberaldemocratici Italiani hanno ritenuto di dar vita a un partito in cui far convergere i valori comuni della plurisecolare tradizione dell’Occidente democratico e dell’Europa liberale e, nel corso dell’attuale fase politica, un partito che si schiera senza se e senza ma nell’area moderata di centro-destra.
Ciro Giovanni Palmieri, del Comitato dei Garanti, ha altresì dichiarato: “Punto qualificante del nostro impegno di liberaldemocratici è far sì che la gente guardi alla politica con fiducia trovando risposta adeguata al disagio e ai problemi nei quali è da tempo costretta a vivere. Ne segue che, da parte nostra, si guarda alla grande area moderata, al di sopra degli steccati, spesso artificiosi e sempre rancorosi, della divisione politica, perché siamo convinti che nella misura in cui saremo capaci di accogliere e dare spessore e indirizzo politico alla domanda degli elettori e dei simpatizzanti, il nostro partito potrà essere di riferimento, di raccordo e di utile servizio all’intera nostra società”.
Nell’ambito dell’organismo della Direzione Nazionale sono stati chiamati Ciro Giovanni Palmieri (Cosenza), Angelo Giubileo (Salerno), Stefano Pelizzoni (Monza e Brianza), Carla Ceretelli (Firenze), Sebastiano Marino (Trieste), Alessandra Porciani (Firenze), Carlo Zanolini (Torino), Nino Viradi (Cosenza) Gabriella Balma (Torino), Giovanni De Caro (Cosenza) Beppe Mauro (Treviso), Antonella Leonardi (Catania), Gianmarco Brunetti (Arezzo), Donatella Castioni (Verona) Gaetano Santonocito (Torino), Maria Varga (Milano), Massimo Davenia (Firenze), Francesca Babic (Trieste), Giulio Ferranti (Terni) Angela Macaluso (Palermo), Francesca Occhiuzzi (Cosenza), Lucio Rasulo (Napoli), Mario Fabrizio (Foggia), Carlo Ioppoli (Roma), Marcello Rubino (Catanzaro), Fortunato Sculli (Milano).