Osama Njeem Elamsry, noto come Al-Masri, uno dei generali libici più potenti e spietati, è stato liberato in circostanze che gridano vendetta alla giustizia. Arrestato a Torino appena pochi giorni fa, è stato rilasciato in fretta e scortato a Tripoli con un volo di Stato italiano, un atto che non solo umilia la giustizia internazionale, ma tradisce le stesse promesse del governo italiano.
Al-Masri, sul quale grava un mandato d’arresto della Corte Penale Internazionale per crimini atroci come uccisioni e torture, è stato accolto a Tripoli come un eroe. La sua liberazione è stata celebrata con applausi, festeggiamenti e il plauso di figure di spicco del governo libico.
Questa vicenda non può passare sotto silenzio. È intollerabile che un criminale di questa portata resti impunito. Chiediamo pertanto al Ministro Nordio di dimettersi e al Governo di rispondere immediatamente e pubblicamente: siamo forse disposti a sacrificare i principi fondamentali della giustizia internazionale per preservare il fragile equilibrio diplomatico che mantiene in vigore gli accordi con la Libia?
Lo dichiara in una nota Filippo Blengino-Segretario Radicali Italiani
