Le principali istituzioni sanitarie europee sono riunite ad Utrecht per mettere a punto linee guida contro corruzione, frode e sprechi in Sanità che si dimostrino efficaci e soprattutto rappresentative di ogni singolo sistema sanitario europeo: due giorni, 13 e 14 giugno, dedicati all’anticorruzione in sanità promossi da EHFCN.
Sono iniziati in Olanda i lavori dell’Open House 2019 coordinato dallo European Healthcare Fraud & Corruption Network (EHFCN) – www.ehfcn.org. L’Istituto per la Promozione dell’Etica in Sanità ISPE Sanità che dal 2014 è membro rappresentante per l’Italia e presente all’incontro con il suo presidente, Francesco Macchia, è ad Utrecht portavoce delle esperienze normative, di ricerca e formazione maturate nella lotta a corruzione, frode e sprechi in Sanità, ai fini di elaborare insieme alle principali istituzioni nazionali europee presenti linee guida, politiche efficaci e strumenti di contrasto comuni.
“All’Open House di EHFCN, qui in Olanda, portiamo come valore l’aver tracciato la rotta per un’anticorruzione possibile nel nostro Paese, con la pubblicazione nel 2018 di dieci proposte: un Decalogo per la Sanità – spiega il presidente di ISPE Sanità, Francesco Macchia – in direzione di un cambio anzitutto organizzativo e culturale, e solo poi normativo, nella gestione quotidiana della Sanità pubblica italiana. Riconoscendo il ruolo svolto dall’Autorità Nazionale Anticorruzione ANAC e la maggiore attenzione data alla corruzione dall’attuale governo italiano, siamo consapevoli di averlo fatto in leggero anticipo su alcune proposte di legge mirate, in discussione ora in Italia, in materia di trasparenza, regolazione del conflitto d’interesse, sistema interno di controlli, gestione dei Big Data, criteri di nomina dei dirigenti sanitari, governance sanitaria. Abbiamo portato tutto questo a fattor comune ed insieme, ad Utrecht, stiamo lavorando fianco a fianco per mettere a punto linee guida contro corruzione, frode e sprechi in Sanità che si dimostrino efficaci e soprattutto rappresentative di ogni singolo sistema sanitario europeo”.
L’incontro che ha per titolo “Dietro le quinte di una supervisione sanitaria innovativa” ed è sostenuto dall’Autorità sanitaria olandese (NZa), prende atto dei cambiamenti in corso e dei differenti modi con cui si regola e si governa il settore sanitario in Europa.
In questo evento di due giorni, si vuole sviluppare il percorso iniziato da EHFCN cinque anni fa mettendo a punto strategie specifiche, ora giunte a confronto. Ma il lavoro non si ferma qui; ci sono nuove sfide da affrontare. Per esempio, qual è il ruolo dei dati e come possiamo promuovere il buon governo dei fornitori di assistenza sanitaria in Europa?