L’area depressionaria che si sta avvicinando dall’Europa nord-orientale, attraverso le aree balcaniche, determinerà sul nostro Paese, un deciso rinforzo della ventilazione dai quadranti settentrionali, a cui seguirà un rilevante calo termico, soprattutto sulle regioni del centro-sud.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che estende ed integra quello diramato nella giornata di ieri.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalle prime ore di domani, lunedì 23 marzo, venti forti o di burrasca, prevalentemente dai dai quadranti settentrionali, su Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria, con possibili mareggiate lungo le coste adriatiche e ioniche.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, allerta gialla su gran parte di Calabria e Sicilia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.