La perturbazione estesa su gran parte dell’Europa continua a determinare maltempo sull’Italia meridionale con piogge e nevicate sparse. Attesi per domani, dopo il passaggio della perturbazione, venti forti settentrionali sulle regioni centrali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende quello diffuso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal primo mattino di domani, lunedì 22 marzo, venti da forti a burrasca dai quadranti settentrionali, con raffiche di burrasca forte sui crinali appenninici e sui settori costieri, su Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise. Mareggiate sulle coste esposte.
Sulla base dei fenomeni in atto è stata valutata per la giornata di domani, lunedì 22 marzo, allerta gialla meteo-idro su settori limitati di Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.