Il 59% dei consumatori dopo aver provato la personalizzazione del prodotto o del percorso di acquisto ne riconosce la grande influenza sulle proprie decisioni. È questo il nuovo mantra del marketing online. E non solo.
Sentirsi unici è forse l’ambizione più alta dell’uomo. Cerchiamo l’unicità nell’amore, nella nostra vita professionale, nelle nostre esperienze. E a volte è difficile trovarle, altre impossibili. Altre, invece, è semplice. Perché in fondo basta sentirci unici anche una sola volta per carpirne l’effetto, l’importanza.
Sembra un discorso filosofico, questo, e forse per alcuni versi lo è, quando in realtà stiamo parlando di marketing, soprattutto marketing online. Perché in un contesto come quello del web, vasto e variegato, immenso e apparentemente senza limiti, sentirsi unici è difficile eppure è ancora possibile. Merito della personalizzazione dell’offerta e dei prodotti, un obiettivo che oggi è alla portata soprattutto grazie all’Intelligenza Artificiale. Si chiama AI Driven Personalisation e altro non sarebbe che l’utilizzo dell’IA nella presentazione di contenuti, marchi, brand e servizi basati sulle preferenze dell’utente.
Una tecnologia che viene utilizzata soprattutto dai casinò online che attraverso i bonus denominati senza deposito riescono a entrare in contatto con il pubblico in maniera nuova, dinamica e personale. Sfruttando infatti alcuni meccanismi tipici della gamification, offrendo quindi delle agevolazioni e delle gratuità, le piattaforme di gioco riescono a offrire prodotti, giochi e titoli basati sulle esigenze e sulle passioni degli utenti che così non solo navigano sulla piattaforma, ma ci rimangono, registrandosi e pagando. È un meccanismo di marketing, questo, che trova la sua fondatezza e soprattutto la sua conferma nei numeri: la personalizzazione può aumentare infatti il 41% dell’interazione degli utenti mentre secondo l’ultimo rapporto di McKinsey il 71% dei consumatori si aspetta che le aziende offrano soluzione personalizzate ai loro clienti.
Personalizzazione che fa rima soprattutto con guadagno. Uno studio condotto da Deloitte, infatti, rivela che la maggioranza dei consumatori cerchi attivamente prodotti o servizi personalizzati, generando così un’opportunità importante per le aziende di capitalizzare le opportunità di vendita e quindi di aumentare i guadagni. Un’altra ricerca, stavolta condotta da Epsilon, evidenzia che l’80% dei consumatori esprime una maggiore propensione a confrontarsi con le aziende che offrono esperienze personalizzate. Questo perché le esperienze personalizzate favoriscono un senso di esclusività e differenziazione, che permetto al marchio di rappresentarsi e di essere percepito come leader nella fornitura di soluzioni e servizi incentrati sul cliente. In un mercato sempre più saturo in cui la concorrenza è agguerrita, le aziende che investono nella personalizzazione dimostrano un impegno ad andare verso i desideri dei clienti, cercando anche di superare le loro aspettative.
È qui, insomma, che si gioca il futuro di brand e aziende. In una zona a metà strada tra la filosofia e il marketing.