Gli italiani considerano ancora la televisione il mezzo più attendibile (64,6%); seguono giornali radio (59,8%), quotidiani (55,3%); quotidiani online (51,1%); talk televisivi (42,4%); forum o i blog (41,1%) e Social Network (35,4%).
Opinione di voto, la Tv perde dieci punti in 12 anni. Un quarto degli italiani non si affida ai mezzi di informazione
Quasi tre italiani su dieci (28,6%) formano la loro opinione di voto sulla base delle informazioni che apprendono in Tv (nel 2008 il dato era al 38,3%); un quarto (24,6%) non si basa su alcun mezzo, in quanto ha idee proprie. Pochi si affidano a Social (12,2%), quotidiani (10,1%), quotidiani on line (8,5%), radio e comizi dei candidati (5,2%).
Valori e ideali orientano le scelte politiche per un terzo degli italiani
Ad influenzare maggiormente le scelte di voto sono i valori e le opinioni personali (32,6%). Seguono la propria situazione economica/lavorativa (16,8%), la propria visione del futuro (14,8%), la situazione familiare (10,5%), la tradizione familiare (9,6%) e l’opinione di parenti ed amici (8,8%).