Messina – Un delicato, doppio intervento è stato eseguito presso l’A.O.U. Policlinico “G. Martino”, dove nel nuovo polo stroke è stato possibile operare in contemporanea due pazienti giunti pressoché nello stesso momento nella struttura universitaria in gravi condizioni, salvando loro la vita. Entrambi presentavano un ictus ischemico acuto da occlusione di grossa arteria cerebrale.
Dovendo intervenire immediatamente su tutti e due i pazienti, la Uoc di Neuroradiologia ha allestito due sale angiografiche e due distinte equipe di neuroradiologi interventisti hanno effettuato la disostruzione meccanica delle arterie occluse con buon esito.
Trattandosi di una patologia tempo-dipendente, la celerità con cui si è intervenuti su entrambi i casi, che tra l’altro presentavano profili particolarmente impegnativi, è stata fondamentale. Tutto ciò in un contesto in cui, anche a fronte dell’emergenza Covid, l’Azienda non sta lesinando sforzi per garantire a tutti i pazienti un’assistenza ai livelli più alti possibili.
Basilare si è rivelato, poi, il potenziamento delle strutture che, nei mesi scorsi, aveva portato all’inaugurazione del nuovo polo con due sale angiografiche, in aggiunta alla sala angiografica in uso dal 2005.
La Uoc di Neuroradiologia, negli ultimi 5 anni, ha tra l’altro fatto registrare un rilevante primato nazionale: è infatti il centro con maggior numero di trattamenti endovascolari per ictus ischemico acuto in Italia. Nel solo 2020, sono stati effettuati circa 400 interventi endovascolari per patologie cerebrali e 200 ricoveri per pazienti con patologie cerebrovascolari.