Messina. Nel fine settimana appena trascorso, nell’ambito di predisposti servizi di intensificazione del controllo del territorio per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, e, conseguentemente, il rispetto del divieto di assembramenti e di aggregazione di persone nonché all’osservanza delle misure di distanziamento sociale, gli agenti della Volanti hanno tratto in arresto un messinese di 20 anni, già noto agli uffici di Polizia, perché ritenuto responsabile dei reati di minacce, resistenza e lesioni a P.U.. Lo stesso è stato, altresì, deferito in stato di libertà per il reato di oltraggio a P.U. e rifiuto di fornire le proprie generalità.
In particolare il giovane, deliberatamente e senza che ve ne fosse alcun motivo, in luogo pubblico ed alla presenza di numerose persone, ha oltraggiato i poliziotti con offensivi insulti, rifiutandosi, successivamente, di fornire loro indicazioni sulla propria identità personale. Lo stesso, inoltre, ha pesantemente minacciato gli agenti opponendo loro un’energica resistenza sia verbale che fisica, procurando nell’occorso, ad uno dei poliziotti, un trauma contusivo al polso destro, refertato presso il pronto soccorso dell’Ospedale Piemonte e giudicato guaribile in giorni 5 s.c.
Il ventenne arrestato, su disposizione dell’A.G., è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.