Il 20 e il 22 maggio, dalle ore 15 alle 17, al I piano del pad. NI dell’AOU Policlinico G. Martino, l’UOC di Pediatria (diretta dal Prof. Giovanni Pajno) e l’UOC di Endocrinologia (diretta dal Prof. Salvo Cannavò) allestiranno punti informativi rivolti ai bambini, ai ragazzi e alle loro famiglie per indicare appropriati percorsi individuali di diagnosi e cura delle malattie tiroidee.
L’iniziativa si colloca nell’ambito della settimana mondiale della tiroide in corso dal 20 al 26 maggio dedicata quest’anno al tema “amo la mia tiroide… e faccio la cosa giusta” per ricordare il ruolo degli stili di vita, e il rischio di trattamenti inappropriati suggeriti dalla rete e dai social. “Ancora oggi – sottolinea il prof. Francesco Vermiglio, Endocrinologo dell’Università di Messina – malgrado una più diffusa consapevolezza circa il fatto che, un corretto funzionamento della tiroide sia fondamentale per la salute a tutte le età e sia provata l’importanza di un adeguato apporto di iodio con la dieta, il numero di famiglie che utilizzano con regolarità il sale iodato, come auspicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, è ancora troppo basso”.
Mentre Malgorzata Wasniewska, Pediatra Endocrinologo dell’AOU G. Martino di Messina – aggiunge – “gli interventi più efficaci di profilassi con iodio che iniziano in età pediatrica condizionano il futuro benessere della tiroide per tutta la vita”. Inoltre, sabato 25 maggio, dalle ore 9 alle ore 13, il prof. Salvatore Benvenga, anch’egli Endocrinologo dell’Università di Messina, d’intesa con il sindaco di Montalbano (ME), Filippo Taranto, organizzerà a Montalbano Elicona l’ormai tradizionale ambulatorio per le malattie della tiroide presso lo studio del dott. Giuseppe Simone.