Meteo, 4 ottobre tra sole e nuvole poi fase di caldo anomalo

Inizio di settimana tranquillo e stabile da un punto di vista meteorologico ma con temperature che tra lunedì 3 ottobre e martedì 4 ottobre hanno subito una leggera flessione per l’afflusso di aria più fresca proveniente dai Balcani. Da mercoledì è atteso un deciso rinforzo dell’alta pressione nord-africana che sarà in grado di garantirà giornate prevalentemente soleggiate e con un clima diurno molto mite: le temperature faranno registrare valori ovunque superiori alla norma, diffusamente intorno ai 25 gradi.

Lo zero termico sulle Alpi si manterrà costantemente sopra i 3500 metri fino a toccare i 4000-4200 metri. In arrivo quindi la classica “Ottobrata” italiana. La stabilità atmosferica potrà favorire la formazione di locali banchi di nebbia foschie in pianura in Valpadana e nelle valli del Centro durante la notte e le prime ore del mattino.

Le previsioni meteo per martedì 4 ottobre

Martedì giornata in gran parte soleggiata con della nuvolosità sparsa e significativa soltanto su Venezie, pianure e fascia prealpina del Nord, nel Lazio, in Sicilia e nel sudest della Sardegna; altrove prevarrà un cielo sereno o poco nuvoloso.
Temperature massime in lieve flessione: valori in linea con le medie stagionali e per lo più compresi tra 20 e 25 gradi Venti moderati settentrionali tra Adriatico meridionale, Salento e Ionio con mari mossi; venti deboli altrove.

Le previsioni meteo per mercoledì 5 ottobre

Mercoledì tempo soleggiato su gran parte dell’Italia. Da segnalare soltanto un po’ di nuvolosità sparsa con un cielo fino a localmente nuvoloso nell’estremo Nord-Ovest tra Lombardia occidentale e Piemonte e al mattino anche su Venezie, Sicilia e Sardegna meridionale. Cielo sereno o al più poco nuvoloso nel resto della penisola.

Temperature massime pomeridiane stazionarie o in leggero aumento, in generale nella norma o leggermente sopra: valori per lo più tra 21 e 25 gradi, fino a 26 n Sardegna e Sicilia. Venti moderati da est nel Canale di Sardegna, da nord tra basso Adriatico e Ionio.

Meteo.it