L’anticiclone africano comincia a muovere i suoi primi passi verso l’Italia, lo farà con molta lentezza ed è proprio per questo motivo che la terza ondata di caldo della stagione estiva 2023 sarà piuttosto lunga. Probabilmente durerà almeno 10 giorni abbracciando come già sapete tutto il periodo di Ferragosto e finendo anche nella settimana successiva. La stabilità e il sole saranno la caratteristica dominante di questo periodo.
Strettamente in questi giorni e non oltre il 17 potrà esserci ancora qualche forte temporale sulle Alpi e lungo l’Appennino, stimolato dalla coda di un paio di impulsi atlantici che attraverseranno l’Europa centrale ma dopo il 17 il campo barico si irrobustirà ulteriormente e i temporali saranno sfavoriti, anche quelli di calore.
Le regioni centro settentrionali e la Sardegna saranno quelle più penalizzate dal caldo che potrà essere anche molto intenso con punte di 38-40°C non escluse fino in Valpadana oltre che nelle zone interne del Centro e dell’isola. Il Sud soffrirà leggermente meno con temperature che difficilmente potranno salire oltre i 35/37°C ma in alcune zone come Campania e Puglia i 38°C saranno possibili e in più ci sarà afa lungo le coste ad acuire la sensazione di caldo. I picchi anticiclonici e di conseguenza anche della calura sono attesi tra il prossimo weekend e l’inizio della nuova settimana, orientativamente nei giorni 20, 21, 22 agosto.
Ma ecco quando potrebbe finire. Subito dopo i picchi attesi all’inizio della nuova settimana la depressione atlantica responsabile del richiamo africano verso le nostre regioni dovrebbe spostarsi gradualmente verso il Mare del Nord grazie a una rimonta anticiclonica azzorriana sull’Atlantico settentrionale. Se i modelli confermeranno questa tendenza intorno al 24/25 agosto le correnti si disporranno dai quadranti nord occidentali e una o più perturbazioni atlantiche potrebbero raggiungere l’Italia portando dei temporali e un consistente calo delle temperature. Si profilerebbe dunque, condizionale ancora d’obbligo una fine di agosto simile al suo inizio con instabilità e clima fresco. Naturalmente siamo ancora troppo lontani per parlare di previsione ma la tendenza è questa.
Carlo Migliore – 3bmeteo.com