L’anticiclone russo siberiano continua a farsi sentire sulle pianure sarmatiche dove il freddo è parecchio intenso, questa notte le minime sono scese fino a -25°C. Sono condizioni tipiche dell’inizio dell’inverno a quelle latitudini mentre in l’Europa la situazione è ancora ambigua tra un settore occidentale mite e un settore orientale e settentrionale che si sta progressivamente raffreddando. Da un paio di giorni il bacino centrale del Mediterraneo risente più dell’influenza fredda a causa di un parziale travaso delle correnti di derivazione russa.
E’ questo il motivo per cui stiamo assistendo alla nascita di vortici ciclonici a ripetizione in grado di portare anche forte maltempo seppur non ovunque. Attualmente ce n’è uno centrato sullo Ionio che influenza più direttamente le regioni estreme meridionali. Tenderà a lasciare l’Italia entro domani giovedì pur con un po’ di eredità instabile e qualche isolata pioggia ma tutto sommato nulla di particolarmente significativo. Quella di domani 1 dicembre, inizio ufficiale dell’inverno meteorologico, sarà dunque una giornata di pausa in attesa di un nuovo vortice che si formerà venerdì sul settore delle Baleari. Associata al minimo una perturbazione tenderà ad interessare l’Italia ad iniziare dalle regioni più occidentali gettando le basi per un peggioramento più importante che interesserà quasi tutta la Penisola nell’arco del weekend. Detto questo non ci resta che passare ad esaminare le previsioni per le prossime 24/48 ore.
METEO GIOVEDÌ 1 DICEMBRE: Nord, qualche nebbia gelata accompagnata da locali nubi basse al mattino sulle pianure, specie Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna. Locali addensamenti sul Triveneto ma senza fenomeni, più sole sulle Alpi e in Liguria. Nel pomeriggio insiste qualche addensamento tra Emilia Romagna e Triveneto ma senza fenomeni, più soleggiato altrove. In serata situazione analoga con addensamenti sui settori orientali e cielo poco nuvoloso o sereno a ovest. Centro molte nubi lungo le regioni adriatiche con qualche pioggia isolata, specie sulle Marche, non escluso qualche fiocco in Appennino. Maggiori schiarite e senza fenomeni sulle regioni tirreniche. Sud irregolarmente nuvoloso sulla Sardegna con qualche pioggia a carattere isolato. Nubi e qualche isolata debole pioggia anche tra alta Calabria, Basilicata e Puglia- Variabilità tra Campania e Sicilia. Temperature stazionarie. Venti intorno E/NE tra deboli e moderati, localmente tesi lungo l’Adriatico. Mari mossi i bacini settentrionali, l’Adriatico e lo Ionio. Poco mossi o mossi gli altri
METEO VENERDÌ 2 DICEMBRE: Nord, cielo nuvoloso o molto nuvoloso con qualche pioggia a carattere isolato e intermittente. Deboli nevicate su Alpi, Prealpi e Appennino settentrionale dai 700/900m. Centro, peggiora da ovest con molte nubi entro il pomeriggio e prime piogge sulla fascia tirrenica, fenomeni più diffusi la sera con anche dei rovesci sulle regioni tirreniche. Neve in Appennino dai 900/1400m. Sud, spiccata variabilità sulla Sardegna con piogge e rovesci intermittenti, peggiora entro sera anche tra Campania e Sicilia, ancora ampie schiarite ad est. Temperature stazionarie o in lieve rialzo al Sud. Venti che si dispongono dai quadranti meridionali. Mari fino a mossi o molto mossi i bacini occidentali e meridionali.
Carlo Migliore – 3bmeteo.com