L’imminente indebolimento del robusto campo di alta pressione presente da settimane sull’Italia consentirà il passaggio, tra venerdì sera e sabato, della perturbazione n.3 di gennaio, quindi il ritorno di alcune piogge e di un pochino di neve sui rilievi a partire dalle quote medie (difficilmente sotto i 1000 metri).
Il peggioramento del tempo e le precipitazioni attese nelle prossime 48 ore avranno il merito di abbattere parzialmente gli elevati livelli di smog nelle grandi città, soprattutto del Nord. La fase perturbata durerà poco: domenica la perturbazione abbandonerà il nostro Paese, mentre alle sue spalle si attiverà un flusso di correnti più fredde nord-orientali, responsabile di un calo generalizzato delle temperature, più sensibile nei primi giorni della prossima settimana al Nord e sul medio Adriatico, dove si registreranno valori temporaneamente anche al di sotto della norma. Nel frattempo, l’alta pressione tornerà ad espandersi a partire dalle regioni settentrionali, lasciando ai margini la Sardegna e l’estremo Sud dove, tra lunedì e martedì, si osserverà un tempo a tratti più instabile.
Previsioni meteo per venerdì. Tempo inizialmente soleggiato, con nebbie sulla bassa pianura padana, su pianure e valli di Toscana, Umbria e Lazio. Nel pomeriggio nubi in aumento al Nord-Ovest, Toscana, Sardegna occidentale e basso Tirreno, con isolate piogge su Liguria e alta Toscana, e deboli nevicate oltre 1500 metri sulle Alpi occidentali. Dalla sera peggioramento più marcato con precipitazioni diffuse al Nord-Ovest e sull’alta Toscana, in estensione nella notte anche al Nord-Est, Umbria, alto Lazio e Sardegna. Quota neve in calo fin verso i 1000-1400 metri su Alpi e nord Appennino. Temperature senza grosse variazioni; probabili gelate all’alba al Centronord. Venti: Libeccio in sensibile rinforzo in serata su mar Ligure, mari di Corsica e Sardegna.
Previsioni meteo per sabato. Su Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria centro-occidentale e, dal pomeriggio anche sull’ovest della Lombardia, passaggio a tempo soleggiato. Nel resto del Paese nuvolosità variabile, con ampie zone di sereno al mattino su basso Adriatico e Ionio. Precipitazioni più probabili su est Lombardia, regioni di Nordest, su quelle tirreniche e tra Umbria e Marche. Dalla sera i fenomeni tenderanno a concentrarsi su estremo Nordest, Emilia Romagna e Marche. Limite delle nevicate su centro-est Alpi e Appennino settentrionale attorno ai 1000 metri. Venti: da moderati a forti di Maestrale sul mar Tirreno e attorno alle Isole maggiori. Temperature: minime in generale rialzo, massime per lo più in diminuzione.
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