Meteo: l’Epifania porterà sull’Italia la perturbazione n.2

La parte più attiva della perturbazione attraverserà l’Italia tra la sera dell’Epifania e martedì. Il suo passaggio favorirà il ritorno della pioggia al Nord e della neve sulle Alpi…

Il primo weekend dell’anno si è aperto con il definitivo trasferimento verso la Grecia della perturbazione n.1 del 2025. Alle sue spalle si osserva un miglioramento e una breve fase di stabilità atmosferica, insieme all’afflusso di aria temporaneamente più fredda, apprezzabile più che altro sulle regioni settentrionali.

Nel frattempo da ovest si avvicina una nuova perturbazione atlantica (la n.2), la cui parte attiva attraverserà l’Italia tra la sera dell’Epifania (lunedì) e la giornata di martedì. Il suo passaggio favorirà da un lato il ritorno della pioggia sulle regioni settentrionali, dall’altro della neve sulle Alpi a quote medio-alte (entrambe assenti in qualche caso da inizio dicembre).

Il sistema perturbato, molto esteso nel suo settore caldo, sarà preceduto da una massa d’aria temperata di matrice sub-tropicale che raggiungerà il Mediterraneo centrale attraverso una progressiva intensificazione delle correnti meridionali. Le temperature, di conseguenza, aumenteranno soprattutto al Centro-Sud dove si porteranno ben al di sopra della norma. Il clima resterà molto mite per il periodo fino a venerdì, mentre un’altra perturbazione atlantica potrebbe investire il Paese tra giovedì e venerdì, seguita questa volta da un’irruzione di aria artica. La tendenza resta incerta.

Le previsioni meteo per domenica 5 gennaio

Su Molise, Puglia, Basilicata, Calabria ionica e Sicilia prevalenza di sole. Nel resto del Sud, sulla Sardegna e nel settore alpino nuvolosità irregolare, intervallata da alcune schiarite. Cielo molto nuvoloso nel resto del Paese, con nubi dense e compatte in val padana, sull’alto Adriatico e sul medio-alto versante tirrenico. Poche piogge isolate su Liguria, Toscana e Venezia Giulia, in serata anche sulla Lombardia.

Temperature minime in calo al Sud, massime in rialzo nelle Alpi e in gran parte del Centro-Sud, stazionarie al Nord con valori in pianura non oltre 5-6 gradi. Venti meridionali in graduale intensificazione a iniziare dai mari di ponente, che diverranno mossi.

Le previsioni meteo per la giornata dell’Epifania

Qualche schiarita al Sud e sulla Sicilia, più ampia e duratura a inizio giornata. Per il resto cielo nuvoloso o molto nuvoloso, con nuvolosità più densa e compatta al Nord e sulle regioni centrali tirreniche. Precipitazioni deboli, sparse e intermittenti più probabili su regioni di Nord-Ovest e Toscana, nevose su centro-ovest Alpi oltre 1000-1400 metri, localmente più in basso nel nord del Piemonte. Qualche pioviggine non esclusa anche su Lazio e Umbria. Dalla sera fenomeni in estensione alle regioni di Nord-Est, in intensificazione tra Liguria di levante e Lombardia.

Temperature massime in aumento in Romagna e in tutto il Centro-Sud, dove i venti soffieranno da moderati a forti meridionali. Punte fino a 20-22 gradi su Puglia, Calabria e Isole.

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