L’alta pressione nord africana sarà la protagonista sull’Italia nei prossimi giorni: il suo rinforzo garantirà tempo stabile e assenza di piogge significative. Sta per concludersi la forte e lunga ondata di maltempo sull’Italia. Anche lunedì intanto permane l’allerta arancione su settori di Veneto e Emilia Romagna per il transito della piena del Po.
Ormai sono dieci giorni che dura questa piena. In provincia di Rovigo la terza ondata si è verificata nella notte tra sabato e domenica. Si continua a monitorare il corso del fiume per verificare la presenza di eventuali infiltrazioni. Nel frattempo, si contano i danni per il forte maltempo che, nel fine settimana, ha colpito Genova. Le piogge abbondanti e battenti hanno infatti provocato numerose, piccole frane e smottamenti.
In Val Varenna, sulle alture del capoluogo, la frazione di San Carlo di Cese, dove vivono circa 300 persone, è rimasta in parte isolata per il cedimento della strada carrabile che la collega alla città. Si continua anche a cercare una persona che potrebbe essere stata travolta dalle acque del torrente Varenna.
Nei prossimi giorni, intanto, ci attende un periodo decisamente più tranquillo e caratterizzato da un clima eccezionalmente mite per la stagione, almeno fino a giovedì; le temperature infatti sono previste in ulteriore aumento, con valori al di sopra della norma anche di 5/6 gradi, specie intorno a metà settimana al Nord e soprattutto nelle Alpi dove lo zero termico si porterà tra i 3500 e i 4000 metri di quota (un livello tipico da piena estate). La stabilità atmosferica prevista, però, favorirà la comparsa delle nebbie, localmente anche fitte, e di strati di nubi compatte supianure e valli del Centro-Nord.
La situazione è favorevole anche all’accumulo di inquinanti, soprattutto in Pianura Padana. I dati al momento disponibili indicano come probabile uno spostamento dell’alta pressione nella giornata di venerdì verso il centro-nord Europa. Questo scenario lascerebbe il nostro Paese esposto a più fredde correnti orientali dai Balcani, con un conseguente sensibile calo termico a partire dalle regioni adriatiche e un aumento dell’instabilità al Sud.
Previsioni meteo per mercoledì. Ancora tempo stabile e con prevalenza di sole sulle Alpi e al Centro-Sud, a parte delle nubi sparse sul versante adriatico del Centro. Nebbie e nubi basse nelle ore più fredde in Valpadana, coste dell’alto Adriatico e interno del Centro, in diradamento nel corso della giornata, ma più persistenti in Emilia Romagna e bassa Lombardia. Temperature ovunque sopra la norma. Ventilato per Maestrale su basso Adriatico e Ionio.
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