Le correnti fredde tendono ad attenuarsi consentendo una risalita delle temperature che, tuttavia, restano sotto la media in molte zone. Nel frattempo la perturbazione n.2, dopo aver attraversato parte del Nord, sabato 8 aprile scorrerà rapidamente sul Centro-Sud contribuendo anche a rinvigorire l’area depressionaria fra il Mediterraneo centrale e i Balcani, struttura che sarà causa di instabilità soprattutto sulle regioni centro-meridionali nella giornata di Pasqua, ma con residui effetti al Sud a Pasquetta.
Le temperature, in temporanea flessione domenica, torneranno a risalire lunedì accompagnate anche da tempo soleggiato al Centro-Nord e in Sardegna dove la giornata tradizionalmente dedicata a gite e attività all’aperto sarà decisamente gradevole.
Nei giorni successivi l’alta pressione dovrebbe tornare ad espandersi verso il Mediterraneo favorendo condizioni più stabili, a parte il rapido transito della coda di una perturbazione sulle Alpi e lungo l’Adriatico nella giornata di martedì, e un ulteriore rialzo termico che porterà le temperature fino a punte intorno ai 20 gradi da nord a sud.
Le previsioni meteo per sabato 8 aprile
Sulle regioni di Nord-Ovest e sull’Emilia Romagna tempo in prevalenza soleggiato. Iniziali schiarite anche all’estremo Sud, ma con tendenza a un aumento delle nubi. Prevalenza di nuvole nel resto del Paese, con alcune precipitazioni più probabili su regioni centrali e Campania, ma in estensione a Basilicata e Puglia in giornata. Dal pomeriggio isolate piogge o rovesci anche tra Veneto e Friuli. Quota neve su Alpi orientali e Appennino centrale intorno a 1200 metri. Locali rovesci pomeridiani in Sardegna. Entro sera tempo in miglioramento al Centro.
Temperature per lo più in rialzo, eccetto le massime al Centro. Un po’ ventoso al Centro-Sud.
Le previsioni meteo per la giornata di Pasqua
Nuvolosità irregolare in tutta Italia. Al mattino possibili piogge o rovesci in Romagna, regioni del medio-basso Adriatico, alta Toscana, Calabria tirrenica e Messinese. Nel pomeriggio locali piogge e brevi temporali sul settore tirrenico, il versante ionico e le zone interne della penisola; isolate precipitazioni possibili anche sul Friuli e nella Sardegna meridionale; si attenuano i fenomeni sul medio-basso Adriatico. Quota neve intorno ai 1000-1200 metri sui rilievi friulani e lungo l’Appennino centrale. Alla sera tendenza a un miglioramento al Centro-Nord.
Temperature massime stazionarie o in leggero calo. Venti deboli con locali rinforzi da nord-est.
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