METEO: RECORD DI CALDO IN MOLTE CITTA’

RECORD DI CALDO: il 27 giugno 2019 resterà a lungo negli annali della meteorologia come il giorno più caldo di sempre per diverse città d’Italia. Frantumati molti record del 2003 anche dei mesi di luglio e agosto. 

 

La pianura padana come una gigantesca piastra per arrostire hamburger ha fatto registrate temperature comprese tra i 37 e i 42°C ma il caldo intenso si è fatto sentire anche in quota sulle Alpi con temperature che a 1500m hanno raggiunto i 28-30°. non c’è stato scampo nemmeno lungo i litorali dove alla alte temperature si sono affiancati valori elevati di umidità con indici di calore pazzeschi anche prossimi ai 52°C percepiti. La gente si è chiusa in casa e negli uffici cercando scampo nei climatizzatori ma il sovraccarico di corrente ha generato diversi black out. Un incubo che è stato fatale per almeno tre persone in Lombardia, Marche e Veneto: un senzatetto cardiopatico a Milano, un pensionato nelle campagne di San Benedetto del Tronto e un’altra persona a Mozzecane, nel Veronese

BATTUTO IL 2003: frantumati molti record di quella che sembrava dovesse essere l’estate più calda di sempre. Tra alcuni esempi Verona che con 38°C ha superato il precedente record di giugno 2012 di 36.4, Bolzano con 40°C ha frantumato il precedente record di 37.3°C del giugno 2005 e persino i 39.3°C di luglio del 1983, Ferrara con 39°C supera il record di giugno del 2003 di 37.4°C, Parma 39°C supera il record di giugno 2003 ( che era 37°C ), record anche a Torino che con 36°C a Caselle e 38°C in città, supera il precedente di 35.5 del giugno 2005, Milano Linate che con i 37°C di oggi supera il precedente record di 36.6°C del giugno 2005; record pure a Venezia con 35°C contro il precedente record di 34°C del 2003. Record battuti anche a Piacenza, Modena, Bologna, Padova, Vicenza ( frantumato il precedente record di 37.4°C di giugno 2003 con gli attuali 40°C), Treviso, Udine, Belluno, Trieste. Da segnalare inoltre record assoluto di tutti i tempi in Valle d’Aosta, con 40°C in fondovalle. Temperature particolarmente elevate si sono registrate anche su parte del Centro, specie su Toscana, Umbria e Lazio, mentre su Marche e Abruzzo il caldo, per quanto comunque intenso, risulta meno eccezionale. Da segnalare record a Latina e Siena con 37°C  ( precedente record 36.6 precedente record del 1897! ), ma anche a Volterra 39°C, e Prato con 38.6 ( precedente del giugno 2002 ). Record di giugno a Firenze con 39°C ( precedente 38.6 di giugno 1935 ), e Roma Urbe con 38°C ( precedente 37.3°C del giugno 2003 ) e Fiumicino con 36°C ( precedente record 34.2°C del giugno 1982 )

TEMPERATURE PERCEPITE FINO A 50°C E OLTRE: La combinazione tra alte temperature e umidità dell’aria ha creato un mix davvero esplosivo in Val padana e nelle lagune del Nordest. Valori di 37-38°C affiancati a tassi di umidità vicini al 50-55% hanno innalzato gli indici di calore fino alla soglia dei 50°. Una fra tutte la temperatura percepita di Ferrara alle 15.00 del pomeriggio di giovedì 27 giugno con ben 52°C. Molto simili anche le temperature percepite di Modena, Ravenna, Mestre, Grado. Valori fino a 46-48°C percepiti anche sui litorali della Liguria come a Savona.

CALDO STORICO SULLE ALPI temperature ancora più incredibili sulle Alpi, dove di fatto si sono frantumato i record di sempre, con temperature sopra la media anche di 10-15°C. A 1000m si sono registrati fino a 35-36°C, anche superiori sulla Valle d’Aosta ( fino a 40°C a 700m ); punte di oltre 28-30°C a 1500m fino a sfiorare i 27°C a 2000m di quota! Lo zero termico sui 5000m di quota, con ben 9°C a Plateau Rosà, ad una altezza di 3800m. Ecco alcuni valori davvero eccezionali: Bardonecchia (1350m) 34°C, Alagna Valsesia (1350m) 33°C, Macugnaga (1360m) 33°C, Aosta 40°C, Cervinia (2000m) 26°C, Courmayeur (1200m) 35°C, Bormio (1240m) 34°C, Aprica (1200m) 33°C, Madesimo (1550m) 31°C, Passo del Tonale (1900m) 28°C, Ponte di Legno (1200m) 33°C, Brunico (800m) 35°C, Dobbiaco (1200m) 32°C, Silandro (700m) 36°C, Auronzo di Cadore (800m) 36°C, Santo Stefano di Cadore (900m) 36,5°C, Cortina d’Ampezzo (1270m) 31°C, Malga Ciapela (1500m) 31°C, Falcade (1150m) 35°C, Tarvisio (700m) 35°C, Forno di Zoldo (870m) 38°C, Trento e Bolzano 39-40°C, Sondrio 35°C. Da segnalare punte di 41-42°C sul fondovalle alto atesino e in particolare meranese. E pensare che poco più di un mese fa nevicava fino a bassa quota.

TEMPERATURE ROVENTI, OGGI SI REPLICA: Nella giornata di oggi venerdì il caldo sarà in lieve smorzamento al Nord, ma rimarrà comunque molto intenso ( punte di 36-38°C ) e soprattutto afoso per umide correnti orientali, con elevata sensazione di disagio. Non esclusi ancora picchi vicini ai 40°C sul Piemonte. Caldo molto intenso anche sulle tirreniche con ancora punte di 38-39°C su Lazio, Umbria e Toscana, più contenuto su adriatiche e Sud dove comunque aumenterà l’afa. Nel weekend il caldo a smorzarsi al Nord,. pur rimanendo afoso, mentre nella prossima settimana andrà intensificandosi su adriatiche e Sud. Di fatto dunque il caldo rimarrà intenso, pur con delle oscillazioni, per almeno altri 8-10 giorni.