L’intermezzo anticiclonico che interesserà il Mediterraneo centrale e l’Italia nel corso dei prossimi giorni potrebbe avere vita molto breve. Secondo i modelli matematici mentre l’Italia assaporerà un po’ di caldo e di sole, sul nord Atlantico si preparerà una nuova saccatura che potrebbe raggiungerci nella seconda parte del weekend, quindi domenica.
A giudicare dalla configurazione, ancora suscettibile di cambiamenti, il fronte in questione potrebbe interessare in una prima fase più direttamente le regioni settentrionali e poi solo in seguito formare una nuova bassa pressione in grado di portare maltempo diffuso sulla Penisola. Qualcosa di già visto insomma, un po’ come accaduto in questi giorni con l’unica differenza che parliamo di una tendenza a 6-7 giorni quindi con tutte le incertezze del caso.
Nella fattispecie che cosa dovremo aspettarci se la situazione andrà in porto? Un sabato ancora prevalentemente soleggiato e molto mite su tutta l’Italia ma con le prime avanguardie temporalesche dal pomeriggio sulle regioni nord orientali e qualche temporale nella notte sui settori alpini e prealpini centro orientali. Seguirebbe una domenica in gran parte instabile o perturbata al Nord con rischio di forti temporali su Alpi, Prealpi e occasionalmente anche sui settori di pianura. Sul resto della Penisola si assisterebbe solo ad un parziale aumento delle nubi in un contesto ancora molto mite.