“Ogni volta che vengo in Sicilia è per me un’emozione sempre molto forte. Sono qui per cercare di spiegare perché è così importante essere presenti in questa campagna per le Europee”…
“Ogni volta che vengo in Sicilia è per me un’emozione sempre molto forte. Sono qui per cercare di spiegare perché è così importante essere presenti in questa campagna per le Europee”, è iniziato così l’intervento di Michele Santoro a Catania, in occasione della prima tappa delle trasferte organizzate dal giornalista in terra sicula e che continuerà oggi con l’incontro a Ragusa, dalle ore 19.00 in Piazza San Giovanni, per proseguire domani sabato 20 aprile a Palermo, dalle ore 19.00 in Piazza Verdi. Un appuntamento fondamentale quello con la regione siciliana, legata a doppio filo con il suo personale percorso di vita e lavorativo, territorio-crocevia insieme alla Valle d’Aosta dell’avventura di raccolta firme che Santoro sta portando avanti nel suo giro d’Italia per liberare la Pace. A sottolinearlo è proprio lui nel video-appello diffuso in rete sui suoi social (link: https://www.youtube.com/watch?v=8gcbis3-FT8&feature=youtu.be ), in cui annuncia che le firme solo oltre 63mila e che la raccolta è ormai alla volata finale.
Molto attesa la tappa finale di Palermo, incontro con i cittadini che partirà sin dal mattino. Dalle ore 11.00 è previsto il banchetto di raccolta firme in Villa Filippina, a Piazza San Francesco di Paola e si continuerà la sera, dalle ore 19.00 in Piazza Verdi, con Santoro che presenterà l’evento “Se firmi anche tu liberiamo la pace”. Incontri imprescindibili per Pace Terra Dignità, lista che il giornalista promuove insieme a Raniero La Valle e tra gli altri, Vauro, Piergiorgio Odifreddi, Ginevra Bompiani, Nino Mantineo, pacifisti seguiti da giovani come Marta Grande, Benedetta Sabene, Tiziano Rea, Federico Dolce, Cristian Romaniello, Angelica Gatti, Noor Shihadeh, Tiare Gatti Mora, pronti a riportare la pace al centro del dibattito europeo.