Milano e Foggia sono state teatro di due episodi di violenza, rispettivamente nei mesi di aprile e giugno scorsi, per i quali, a seguito delle indagini, i poliziotti delle locali Squadre mobili hanno arrestato 14 persone a Milano e 5 a Foggia.
Nel capoluogo lombardo i provvedimenti per rissa e lesioni gravi sono scaturiti dopo lo scoppio di una violentissima rissa tra bande rivali per il controllo del territorio tra il quartiere Gratosoglio e il comune di Rozzano in cui sono stati usati machete ed esplosi alcuni colpi di arma da fuoco. Due le persone ferite gravemente durante lo scontro.
A Foggia invece gli arrestati sono stati protagonisti di una aggressione nella centralissima piazza Mercato, luogo della movida cittadina già in passato interessata da episodi analoghi. In questo caso, un uomo è stato colpito ripetutamente con calci e pugni, anche quando era ormai privo di sensi a terra, aggressione aggravata dalla crudeltà del gesto. Gli aggressori, probabilmente per mostrare l’episodio sui social, hanno ripreso tutta la scena con i loro telefonini. Alla vittima è stata anche sottratta una collanina d’oro. Dei cinque giovani indagati due sono minorenni, tutti accusati di tentato omicidio e rapina aggravata.