Milano – Sono positivi i dati della congiuntura dell’industria relativa al secondo trimestre 2022, come emerge dalle elaborazioni del Servizio Studi della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, materiali al link https://ester.milomb.camcom.it/ e al link.
Milano. Il quadro delinea nel secondo trimestre 2022 un aumento congiunturale rispetto al primo trimestre 2022 della produzione industriale e del fatturato milanese (+1,6% e +3,2% destagionalizzato). La crescita del fatturato lombardo è +4,6% destagionalizzato mentre la crescita della produzione industriale regionale è in linea con quella milanese, +1,6%. Per gli ordini interni si verifica un calo congiunturale per l’industria milanese, -2,6% rispetto alla manifattura lombarda (+0,6% destagionalizzato). Allo stesso modo degli ordini esteri per cui la performance milanese è peggiore di quella regionale (-3,8% e +1,3% destagionalizzato).
Passando all’analisi tendenziale, il secondo trimestre 2022 ha consentito all’area metropolitana milanese in un anno di crescere del 7,3% per la produzione, in linea col dato lombardo (+7,4% in un anno). Se si considera la crescita netta del fatturato, sempre raffrontata al secondo trimestre 2021, l’aumento è di 15,2% a livello locale rispetto al +17,5% regionale. In relazione al portafoglio ordini, si registra per Milano un livello superiore di +6% rispetto al secondo trimestre 2021, con performance inferiore rispetto alla manifattura lombarda (+9%). I mercati interni milanesi hanno ripreso la crescita del 5,6% in un anno, superati dalla componente estera (+6,7%).
Monza e Brianza. Prosegue la crescita congiunturale: il secondo trimestre 2022 fa registrare un aumento rispetto al primo trimestre 2022 sia della produzione industriale (+1,4% destagionalizzato), sia del fatturato (+3,6% destagionalizzato), così come le commesse acquisite dai mercati interni (+2,6% destagionalizzato) ed esteri con +5,8%. La crescita tendenziale della capacità produttiva colloca i volumi prodotti a un livello superiore rispetto al secondo trimestre 2021 (+7,7%), superiore rispetto al dato lombardo (+7,4%). Nello stesso periodo, i dati della manifattura brianzola per fatturato (+15,1%) sono inferiori al dato lombardo (+17,5%). Sempre rispetto al secondo trimestre 2021, il portafoglio ordini del manifatturiero brianzolo evidenzia un incremento reale superiore a quanto registrato in Lombardia (rispettivamente +12,1% e +9%).
Lodi. Prosegue la crescita congiunturale nel secondo trimestre 2022 grazie a un aumento rispetto al primo trimestre 2022 della produzione industriale (+1,3% destagionalizzato), accompagnato dalla crescita del fatturato (+3,5% destagionalizzato). In calo le commesse acquisite dai mercati interni (-5% destagionalizzato) mentre gli ordini esteri risultano in crescita di +5,4%.
Nel secondo trimestre 2022 rispetto all’anno precedente, si verifica un trend di crescita per produzione, fatturato e ordini. Relativamente all’analisi tendenziale, raffrontato al secondo trimestre 2021, la crescita della produzione si attesta a +6%, performance peggiore rispetto al dato lombardo (+7,4%). In relazione al fatturato, nel confronto con il secondo trimestre 2021, il recupero si attesta a +14,4%, inferiore per intensità al dato regionale (+17,5%). Gli ordini crescono in un anno del 2% rispetto al 9% lombardo, grazie agli ordini esteri lodigiani, +14,3%, rispetto a quelli interni, in calo del 3,7%.