Ad agosto l’indice di disagio sociale scende a 17,3 (-0,6 su luglio). La disoccupazione estesa si attesta al 12,1 (-0,4 su luglio). I prezzi dei beni e servizi ad alta frequenza d’acquisto aumentano del 2,7% (+2,8% a luglio).
Il Misery Index Confcommercio di agosto si è attestato su un valore stimato di 17,3 punti, in riduzione di sei decimi di punto rispetto a luglio. Il miglioramento registrato nell’ultimo bimestre, è stato determinato da andamenti favorevoli del mercato del lavoro. Se il tasso di disoccupazione esteso è tornato ai livelli di fine 2011 l’area del disagio sociale rimane ancora molto ampia. Ad agosto il tasso di disoccupazione ufficiale si è attestato al 9,7%, tornando per la prima volta da inizio 2012 al di sotto del 10%, in ridimensionamento di mezzo punto percentuale rispetto a luglio e di 1,7 punti su base annua. Il dato è sintesi di un aumento, rispetto al mese precedente, di 69mila occupati e di un calo di 119mila persone in cerca d’occupazione. Su base annua si conferma la tendenza positiva dell’occupazione, +312mila unità, e la riduzione del numero di disoccupati, -438mila unità. A completare il quadro si sottolinea come anche ad agosto le ore autorizzate di CIG abbiano mostrato, nel confronto su base annua, una tendenza alla riduzione particolarmente ampia (-43%). Questa dinamica ha determinato una sostanziale stabilità in termini congiunturali ed una flessione in termini tendenziali delle ore di CIG effettivamente utilizzate destagionalizzate e ricondotte a ULA. Analoga tendenza si rileva sul fronte degli scoraggiati. Il combinarsi di queste dinamiche ha portato a un calo del tasso di disoccupazione esteso di quattro decimi di punto in termini congiunturali, e di 1,9 punti nel confronto annuo. Nello stesso mese i prezzi dei beni e dei servizi ad alta frequenza d’acquisto sono aumentati del 2,7% su base annua, in diminuzione di un decimo di punto rispetto a quanto rilevato a luglio.