I poliziotti di Monza, a seguito di una segnalazione, hanno scoperto in un appartamento di un condominio, nella zona est della città, un allevamento abusivo di polli.
Gli agenti quando sono arrivati all’indirizzo segnalato hanno trovato uno straniero che stava trafficando con tre scatoloni pieni di volatili tra cui quaglie, polli e galli appena acquistati da un suo connazionale per 51 euro.
L’ingresso nell’appartamento da parte dei poliziotti li poneva di fronte a un vero e proprio allevamento di pollame dove gli animali erano rinchiusi in scatole di cartone senza acqua e cibo. Inoltre la casa si presentava in condizioni igienico sanitarie precarie e invasa da un cattivo odore generato dagli escrementi dei volatili.
“L’allevatore” che si riforniva degli animali da una fattoria del bergamasco, aveva iniziato l’attività di compravendita di pollame nell’appartamento in attesa di trovare un’occupazione.
L’uomo è stato denunciato per attività abusiva e maltrattamenti di animali, mentre i 60 volatili non ancora venduti sono stati affidati all’Enpa (Ente nazionale per la protezione degli animali).