Il progetto Make Como vuole essere la prima esperienza innovativa di museo diffuso della cultura d’impresa comasca. Un percorso di rigenerazione di aree urbane ed extra-urbane a forte connotazione produttiva per valorizzare luoghi, prodotti e persone tra i due volti del territorio: luoghi del bello e i luoghi del fare
COMO. Giovedì 8 luglio l’iniziativa “Make Como – Saper fare Far sapere” è stata presentata al Museo Barca Lariana di Pianello del Lario. L’obiettivo del progetto è la rigenerazione delle aree storiche delle imprese manifatturiere del territorio del Lario che aspira a valorizzarne, in maniera sinergica, anche il patrimonio turistico.
A sostegno del progetto Fondazione Cariplo, con 2.800.000 euro stanziati per gli Interventi Emblematici nella provincia di Como con undici località selezionate (Cabiate, Gravedona ed Uniti, Lomazzo, Lurago d’Erba, Merone, Ponte Lambro, Comune di Ronago, Pianello del Lario, Erba, Como, Camera di Commercio di Como-Lecco) e tra i partner la Fondazione Lariofiere.
Presentato da Silvio Oldani, direttore di Lariofiere, l’incontro ha visto dialogare diversi ospiti come Ferdinando Zanoletti, presidente della Fondazione Museo Barca Lariana e Luigi Lusardi, presidente dell’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori, Marco Galimberti, presidente della Camera di Commercio Como-Lecco, Fiorenzo Bongiasca, presidente Provincia di Como, Raffaele Erba per il Consiglio di Regione Lombardia ed Enrico Lironi, consigliere di Fondazione Cariplo. Al dibattito, condotto da Diego Minonzio, direttore de “La Provincia di Como“, hanno partecipato Fabio Dadati, presidente di Lariofiere, Giuseppe Rasella, membro della Giunta Cciaa Como-Lecco con delega al Turismo e Andrea Camesasca, ideatore del progetto Make Como.
L’evento ha inoltre presentato il rinnovato Museo Barca Lariana, che grazie ai finanziamenti ricevuti ha ampliato i suoi spazi per offrire un percorso museale ancora più completo e suggestivo, con la creazione di percorsi didattici e professionali sui temi del restauro, della progettazione e della costruzione di barche finalizzati al recupero degli antichi saperi. Fra le novità della stagione museale 2022 spiccano la sala Riva, la sala gondole, l’antica sostra e la Freccia dei Gerani convertita in sala multimediale. La prossima apertura della caffetteria completerà l’offerta turistica del Museo.
Fondamentale per il Museo essere parte di Make Como. Anche con l’obiettivo di realizzare un percorso tematico diffuso che colleghi i luoghi d’eccellenza della produzione locale e la valorizzazione della cultura d’impresa per creare nuova consapevolezza nei giovani riguardo le potenzialità della propria terra, è un altro nobile scopo da raggiungere. Infine, realizzare un sistema di collegamento sostenibile tra i vari siti e implementare i supporti tecnologici alle visite – consapevoli che la cultura sia un mezzo per diversificare le destinazioni turistiche – si unisce al credo che le eccellenze territoriali siano un patrimonio da consegnare doverosamente alle generazioni future.