Sono quattro le città che oggi vengono attraversate dall’Onda pride, la grande manifestazione a sostegno dei diritti delle persone lgbti. Corteo ad Asti (concentramento alle 16,30 al Parco della Resistenza), a Verona (appuntamento alle 17 in piazza Bra), a Lecce (alle 15 a Porta Napoli), e a Siracusa (concentramento alle 18 in piazzale San Marziano).
“Fa rabbia constatare – dichiara Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay- che ogni fine settimana, a conclusione della staffetta dei Pride, riceviamo dalla cronaca e dalle nostre sedi locali un bollettino di aggressioni e molestie ai danni di attivisti e attiviste. Un fenomeno ricorrente che non vorremmo mai fosse percepito come ordinario.
Allora lo diciamo con chiarezza: no, non è normale che, in Italia al giorno d’oggi, i e le partecipanti a una manifestazione per i diritti umani e civili e sociali debbano temere per la propria incolumità nel rientrare a casa. Non solo non è normale: questi episodi – lo ripeto: ricorrenti – sono gravi e molto allarmanti. L’auspicio è che a un certo punto la fila dei balordi si estingua e, soprattutto, che il nostro Paese torni a essere un luogo in cui è possibile manifestare senza incorrere in insulti o pestaggi”, conclude. Tutte le info su www.ondapride.it.