Il deputato del Movimento Cinque Stelle Eugenio Saitta interviene in merito all’operazione odierna della Dia di Catania che ha portato alla confisca di un patrimonio di circa 10 milioni di euro a un imprenditore agricolo di Paternò.
“I miei complimenti alle forze dell’ordine e agli inquirenti per questa operazione che testimonia la grande attenzione che c’è per il nostro territorio. In particolare l’operazione va a colpire i frutti “marci” e fraudolenti del caporalato e dello sfruttamento dei lavoratori nelle campagne. Una vera e propria offesa per la stragrande maggioranza dei nostri imprenditori agricoli che, invece, affrontano la crisi a testa alta e nel pieno rispetto delle leggi. Lo sfruttamento del lavoro che avrebbe portato all’accumulo di un capitale esorbitante e bene hanno fatto le forze dell’ordine ad intervenire e ad applicare le misure di contrasto in tema di caporalato. Misure che prevedono, grazie alle modifiche apportate al “codice antimafia”, l’avvio di indagini finalizzate all’aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati”.