Otto marzo: Libera di Abortire aderisce allo sciopero transfemminista

I nostri diritti, insieme in corteo perché lottiamo tutti i giorni. Nella giornata internazionale della donna, le rappresentanti della campagna “Libera di Abortire” parteciperanno allo sciopero transfemminista indetto da Non Una di Meno a Roma. “Aderiamo al corteo organizzato da Non una di Meno Roma per raccontare, insieme a realtà come Animenta e DonnexStrada, che le nostre battaglie non sono costruite su single issues, ma ogni dimensione delle nostre identità si interseca con altre, sperimenta discriminazioni complesse e ci vuole insieme per essere completamente libere, sicure e vive” racconta Giovanna Conte, referente nel Lazio della campagna “Libera di Abortire”, un progetto di pressione sulle istituzioni per il riconoscimento di un pieno diritto all’aborto in Italia. 

 

Per il settimo anno consecutivo, lo sciopero transfemminista contro la violenza maschile sulle donne e ogni forma di violenza di genere organizzato da Non Una di Meno anima tutto il paese, “a fronte delle continue espressioni antifemministe di questo Governo, serve continuare a fare rete e lavorare fianco a fianco, per una opposizione che parta dai nostri corpi e dalle nostre storie per fare politica. Anche per questo parteciperemo ai cortei” conclude Conte.