
Incontrare, mappare e mettere in rete le realtà che in Italia praticano la cultura dell’agroecologia per raccogliere esperienze positive e buone pratiche, oltre a far emergere anche le difficoltà che le comunità rurali affrontano quotidianamente. Sono questi gli obiettivi della Carovana Contadina per la sovranità alimentare in partenza sabato 29 marzo da Monastero Bormida (Asti) in Piemonte: un viaggio in 9 tappe attraverso 8 regioni italiane per incontrare e mettere a confronto realtà locali che fanno dell’agricoltura di piccola scala, biodiversa e rispettosa dei diritti la propria missione. Il progetto punta ad aumentare la visibilità e il sostegno all’agroecologia contadina come strumento per la sovranità alimentare, attraverso il dialogo e la creazione di alleanze tra gli attori del cambiamento e la diffusione di una cultura ecocentrica e rigenerativa dei suoli.
La Carovana Contadina è un progetto realizzato dal Centro Internazionale Crocevia, organizzazione che lavora con le comunità locali per promuovere progetti di agroecologia rispettosi dei diritti dei contadini e dei lavoratori agricoli, in collaborazione con Ecologia UBI, l’area di Unione Buddhista Italiana che si occupa di ecologia profonda sostenendo il riconoscimento dei diritti della natura, l’agricoltura rigenerativa e i movimenti dei piccoli agricoltori e di chi si dedica alla cura degli esseri senzienti.
In coerenza con il principio dell’interdipendenza e del prendersi cura alla base del pensiero buddhista, l’Unione Buddhista Italiana ha scelto di sostenere la Carovana Contadina attraverso i fondi 8xmille.
Le 9 tappe della Carovana Contadina permetteranno di creare inoltre una mappatura delle realtà presenti sul territorio italiano che incarnano la vera agroecologia: organizzazioni, associazioni e comitati locali o territoriali di produttori, ma anche cittadini che mettono in pratica azioni che hanno una ricaduta ecologica ma anche economica positiva nel proprio territorio. Ogni tappa prevede un calendario di incontri, tavole rotonde e momenti di confronto e condivisione con piccoli produttori, reti del consumo critico e attivisti ambientali del territorio.
“L’idea della Carovana Contadina è favorire la connessione fra esperienze di attivismo e pratiche agroecologiche rispettose della terra e dei diritti che in Italia non mancano e continuano a rappresentare un contraltare efficace all’agricoltura industriale” dichiara Stefano Mori, Direttore del Centro Internazionale Crocevia. “Vogliamo rafforzare le relazioni tra le realtà agricole che incarnano questi valori, sostenendo la loro organizzazione sui territori, in modo che possano consolidare una dimensione pubblica, politica, collaborativa e progettuale”.
Aggiunge Silvia Francescon, responsabile di Ecologia Unione Buddhista Italiana: “Grazie alla Carovana per la Sovranità Alimentare raggiungeremo tante preziose realtà contadine per parlare insieme a loro di filiere, biodiversità, tutela dei diritti dei lavoratori, contrasto al caporalato. Raccoglieremo le testimonianze sulle buone pratiche che mettono in campo, come la protezione e lo scambio delle sementi. Soprattutto ascolteremo, per comprendere come essere di maggior beneficio per coloro che quotidianamente agiscono come custodi della biodiversità si prendono cura dei lavoratori. Partecipare alla realizzazione della Carovana Contadina significa per noi sostenere comunità che agiscono l’ecologia profonda e le relazioni ecologiche”.
Le tappe della Carovana contadina (il calendario potrebbe subire lievi variazioni)
- 29 marzo, Monastero Bormida (Asti) con Associazione Rurale Italiana
- 4-5 aprile, Poppi (Arezzo) con Biodistretto Casentino
- 12-13 aprile, Casperia (Rieti) con La PanchoVilla
- San Severo (Foggia), giugno con Terra e Libertà
- Francavilla Fontana (Brindisi), agosto con Comune Urupia
- Soveria Mannelli/Decollatura (Catanzaro), settembre con Crocevia Calabria
- Camporeale (Palermo), ottobre con Cooperativa Valdibella
- Narbolia (Oristano), ottobre con Comitato S’Arrieddu
- Isola della Scala (Verona), novembre con Cooperativa Ca’ Magre
Calendario e programma completo: