Perugia – Giovedì scorso, al Liceo Artistico “Bernardino Di Betto” di Perugia, nell’ambito della campagna di educazione alla legalità della Polizia di Stato, il personale del Centro Operativo di Sicurezza Cibernetica dell’Umbria ha incontrato gli studenti per sensibilizzarli in merito al corretto utilizzo della Rete. La lezione, fortemente voluta dalla Dirigente Scolastica Emanuela Palmieri, ha visto la partecipazione di ben 250 alunni e 25 insegnanti del biennio del predetto Istituto.
L’evento si è tenuto nella sala conferenze dell’oratorio di Sant’Antonio, alla presenza del Prof. Francesco Spena, referente cyberbullismo, Prof.ssa Paola Cannavaccio, referente educazione civica, che hanno espresso i più vivi ringraziamenti al personale della Polizia di Stato presente, per l’iniziativa tesa ad avvicinare i ragazzi alle Istituzioni. Gli esperti del Centro Operativo di Sicurezza Cibernetica dell’Umbria hanno illustrato agli studenti i comportamenti corretti e sicuri da adottare in Rete, sensibilizzandoli ad attuare una strategia preventiva rispetto al fenomeno del cyberbullismo, attraverso una serie di indicazioni ed un’opera di responsabilizzazione sull’uso corretto delle parole all’interno dei social network.
Particolare attenzione è stata data agli argomenti relativi all’hatespeech, ovvero i “discorsi d’odio” che trovano nella rete internet e nelle piattaforme social la loro naturale collocazione, all’adescamento in rete da parte di sconosciuti e alla diffusione delle immagini private senza il consenso delle persone in esse ritratte. Gli operatori della Specialità hanno enfatizzato l’importanza dei comportamenti rispettosi ed empatici nei confronti delle centinaia di visi che si affollano e si susseguono sugli schermi degli smartphone, dei computer o dei tablet, facendo comprendere che dall’altra parte del monitor vi sono ragazzi come loro, che condividono sogni, bisogni ed aspirazioni.
