I dati definitivi sul Pil del 2019 resi noti dall’Istat sono per il Codacons disastrosi soprattutto sul fronte dei consumi nazionali e della spesa delle famiglie. Numeri che, purtroppo, sono destinati ad aggravarsi nel 2020.
“Nel 2019 i consumi finali nazionali sono rimasti quasi fermi e cresciuti solo del +0,3%, mentre il potere d’acquisto delle famiglie si è fermato a quota +0,5% – spiega il presidente Carlo Rienzi – Scostamenti minimi che hanno rallentato fortemente il paese e la nostra economia, confermando i tanti allarmi sui consumi lanciati a più riprese dal Codacons”.
“Numeri quelli del Pil tuttavia già ampiamente superati, poiché l’emergenza Covid avrà nel 2020 un effetto devastante sui conti pubblici – prosegue Rienzi – Proprio per questo ribadiamo l’esigenza di invertire la rotta sul fronte dei consumi, che continuano ad essere fermi anche nella fase post-lockdown e che al contrario vanno sostenuti e rilanciati per far ripartire l’intera economia del paese”.