Messina – I poliziotti della Squadra Mobile, unitamente agli agenti della Polizia Penitenziaria, hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Messina, a carico di un trentunenne con precedenti di Polizia di Messina, in atto detenuto per altra causa, ritenuto responsabile del reato di tentato omicidio aggravato, in danno di un messinese di 31 anni.
In particolare, lo scorso aprile il trentunenne, a seguito di una lite per futili motivi, colpiva più volte con una bottiglia rotta al volto e alla spalla un uomo con cui si stava intrattenendo all’interno di un bar della zona sud di Messina. Nella circostanza la vittima per le ferite riportate veniva sottoposta ad intervento chirurgico d’urgenza, a seguito del quale veniva dimessa con una prognosi di venti giorni.
L’attività d’indagine immediatamente avviata, la visione della immagini di un sistema di videosorveglianza posto nelle immediate vicinanze del locale, nonché le testimonianze rese dai presenti sul luogo del fatto, hanno permesso di accertare la responsabilità dell’aggressore.