Continua la campagna della Polizia stradale, in vista della giornata mondiale delle vittime della strada del 19 novembre, che vedi gli agenti impiegati, in tutte le province italiane, in servizi per il contrasto alla guida in stato di alterazione per uso di alcool e droga.
I controlli sono avvenuti in collaborazione con i medici della Polizia di Stato che hanno operato su strada con i poliziotti della Stradale per individuare, grazie ad un test rapido, gli assuntori di sostanze stupefacenti.
Complessivamente sono stati fatti più di mille posti di controllo durante i quali sono state identificate circa 45mila persone e controllati quasi 25mila veicoli.
I conducenti risultati positivi all’alcool o alla droga sono stati il 6,5% dei controllati.
Un dato preoccupate che conferma come la guida in stato di ebbrezza, soprattutto nella fascia di conducenti in giovane età, nelle ore notturne durante i weekend, continui a costituire una infrazione particolarmente frequente.
Gli incidenti stradali si confermano la principale causa di morte per i giovani tra i 15 e i 29 anni e le cause di maggior rilievo si confermano la distrazione alla guida e l’eccessiva velocità.
Le analisi tecniche, per la conferma dell’assunzione di sostanze vietate alla guida, sono state effettuate nel laboratorio di tossicologia forense della Direzione centrale di sanità della Polizia di Stato.