“Il ministro alla Innovazione tecnologica e alla Transizione digitale Vittorio Colao, dopo le vaghe proposte fatte al Governo Conte questa estate per attuare il NGUE, indica la rotta giusta per far ripartire l’Italia”, affermano in una nota Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani e Dario Boilini, Comitato nazionale di Radicali Italiani.
“Due le ricette, maggiori investimenti, economici ma non solo, per consentire ai giovani di partecipare attivamente alla vita e alla crescita del Paese. Poi la riforma più importante, da troppo tempo attesa, semplificare le procedure amministrative, burocratiche, usando la tecnologia. In questo modo – continuano – quattro grandi questioni, quella giovanile, la riforma della PA, il superamento del digital divide e la transizione ecologica si trasformano positivamente per diventare motore propulsivo del Paese. Radicali italiani ritiene assolutamente prioritario sostenere il governo anche perché condividiamo l’analisi: ‘non ci sarà vera transizione digitale e probabilmente neanche ecologica se non leghiamo la questione tecnologica a quella giovanile'”, concludono.
