CATANIA – Gli atti conclusivi del Raid dell’Etna hanno come protagonista Catania. La giornata di oggi – 29 settembre – è il penultimo appuntamento della venticinquesima edizione della manifestazione dedicata alle auto d’epoca in giro per la Sicilia.
La mattina è stata caratterizzata dalla passeggiata per il centro storico, tra lo splendore del barocco e del Monastero dei Benedettini, luogo in cui i partecipanti hanno pranzato nel Chiostro di Levante. Nel pomeriggio spazio alla competizione, con la prova cronometrata Maristaeli, al termine della quale gli equipaggi faranno visita alla base elicotteri della Marina Militare. In serata, premiazione del “Classic Michelin”, assegnato all’auto più antica e a quella più moderna equipaggiate con pneumatici dell’omonima casa francese.
Durante la cena verranno consegnati anche altri due riconoscimenti. Il “Trofeo San Salvatore”, per cui competono le auto più antiche partecipanti al Raid, e il “Cantine Brugnano”, consegnato alle scuderie presenti con il maggior numero di partecipanti.
In attesa dei bilanci di fine giornata, ieri – 28 settembre – le prove cronometrate all’autodromo di Pergusa (Enna) hanno confermato il primato di Sergio Mazzoleni e Silvia Gotti e della loro Porsche Speedster del 1956. Segue la Jaguar XK 140 del 1955 e la coppia Antonio Belotti e Maria Marchesi, che scavalcano la coppia formata da Corrado Minussi e Roberta Patricia Bygate, su Porsche 911 S Targa 2.2. Un sorpasso in classifica che porta il Club Orobico ad avere due equipaggi nelle prime due piazze.
Sorrisi e soddisfazione per il team vincente dell’anno scorso: Masahiro Yokota e Oki Etsuko. Con la loro Lancia Aprilia del 1957 portano a casa il premio “Gran Prix Sparco”, avendo totalizzato il minor numero di penalità nelle due prove cronometrate di Pergusa. In questo modo riscattano la perdita di terreno e del podio a seguito della prova della terza giornata.
Domani – 30 settembre – l’atteso atto conclusivo in piazza Università a Catania, con la parata delle vetture in una cornice splendida, caratterizzata dall’architettura barocca. Al termine della “sfilata”, è previsto il pranzo a Palazzo Manganelli, con la consegna dei numerosi premi messi in palio, anche grazie al contributo degli sponsor: Michelin, Grandi Navi Veloci, Eberhard & Co., Sparco e Cantine Brugnano.