Un appello a farsi carico personalmente di un gesto di aiuto concreto verso le persone vicine a noi, un piccolo dono per Natale a chi non può trascorrere le feste insieme ai propri cari…
Oggi più che mai è evidente l’utilità del progetto di aiuto di vicinato, per questo la Consulta delle frazioni e dei quartieri della città, sollecita i cittadini: “Aiutateci ad aiutare”.
E’ questo l’appello con cui l’amministrazione comunale, per voce della consulta, rivolge ai cittadini di Rho: anche laddove le reti di aiuto di vicinato non sono già attive, si possono “adottare i vicini di casa”, tanto più se conosciamo situazioni di difficoltà, se sappiamo di persone che abitano da sole, magari anziane.
In questo momento di particolare e crescente difficoltà per tutti, sapere che c’è qualcuno sui cui contare per avere un aiuto, così come mettersi a disposizione per dare aiuto, è la concreta realizzazione di quell’idea di comunità per la quale si è promosso il progetto di “aiuto di vicinato”.
Parliamo di piccoli gesti che ciascuno di noi può compiere: fare la spesa o una commissione, offrire un piatto di lasagne, acquistare dei medicinali, fare una telefonata di cortesia per accertarci che tutto va bene, oppure attivarsi con una telefonata per chiedere gli aiuti che il comune offre in questo momento.
Insomma, mettere in campo quei piccoli gesti che hanno un grande valore!
“Quest’anno vivremo delle feste natalizie molto particolari, con il divieto di spostamenti tra Regioni e tra comuni e l’obbligo di limitare al massimo assembramenti e i tradizionali pranzi o cene natalizie. E’ quindi ancora più importante aiutarsi fra vicini e far sentire il proprio affetto e vicinanza a chi rimane da solo senza la possibilità di trascorrere le feste con i propri cari – commenta l’Assessore a Rapporti con le frazioni, Maria Rita Vergani -. Basta un piccolo gesto, per non sentirci soli e per non far sentire soli i nostri vicini, una fetta di panettone, lo scambio degli auguri oppure la condivisione di qualche piatto tradizionale cucinato apposta per le feste. Sono i piccoli gesti che fanno bene anche a noi stessi e che creano amicizie e legami affettivi inaspettati”.
La consulta delle frazioni, oltre a lanciare questa iniziativa e sollecitare i cittadini a farsi carico personalmente di un gesto di aiuto concreto, è disponibile ad attivarsi a sua volta, anche solo per richiedere i servizi comunali già organizzati e disponibili. Più siamo, più ampia e capillare sarà la diffusione della campagna e maggiore sarà l’aiuto che la città potrà dare a chi ha bisogno, a partire dalle persone anziane.
Se l’anziano «adottato» è in una situazione di particolare difficoltà, la persona che lo segue a distanza può occuparsene, oppure contattare i referenti delle reti di vicinato con un messaggio sulla pagina facebook “consulta dei quartieri e delle frazioni di rho”, scrivere una mail alla consulta all’indirizzo consultafrazionirho@libero.it o chiamare direttamente il call center 02.93332.777 per i servizi rivolti a cittadini anziani, disabili e con patologie varie, e i quarantenati, attivo da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 13.00.
Questa emergenza si combatte tutti insieme, in rete tra cittadini, nessuno può farcela da solo: quello che si chiede è un piccolo gesto di solidarietà e di aiuto a chi è più prossimo e che può permetterci di combattere questo momento come comunità, uscendone più forti e più solidali.