Rho – Anche quest’anno la Giornata della Memoria, che cade il 27 gennaio, giorno della liberazione del campo di Auschwitz nel 1945, sarà celebrata con diversi eventi che vedranno coinvolti i ragazzi delle scuole rhodensi. Il tema della memoria è molto caro al Sindaco Andrea Orlandi e alla sua Giunta, pertanto il programma prevede molti appuntamenti dal 24 al 27 gennaio 2024.
Mercoledì 24 gennaio al Teatro Civico Roberto de Silva di piazza Jannacci 1 sono previste tre repliche dello spettacolo “IN QUELLE TENEBRE. La verità è un intreccio di voci” di Gitta Sereny, con Rosario Tedesco e Nicola Bortolotti. Ci saranno due spettacoli al mattino, dedicati alle scuole, e uno alle ore 21.00 aperto a tutti.
I biglietti costano 15.00 euro, 8.00 per gli studenti con gratuità per i docenti e gli studenti con disabilità. Sono in vendita al Tourist Infopoint di piazza San Vittore oppure online attraverso il circuito VivaTicket.
IN QUELLE TENEBRE racconta la vita di Franz Stangl, comandante dei campi di sterminio di Sobibór e Treblinka in Polonia, nel 1942-1943. L’unico comandante di campi di sterminio portato davanti a un tribunale. Fuggito in Brasile, fu arrestato nel 1967 e rinchiuso a Düsseldorf, in Germania. Lì nel 1971, Gitta Sereny, una giornalista inglese di origine ebraica, lo intervistò per 70 ore, cercando di capire come fosse stata possibile la Shoah. Il regista Rosario Tedesco affida al pubblico, alla comunità locale, un ruolo particolare: “Gli è affidato il delicato ruolo di Gitta Sereny, che ha visto l’orrore ed è tornata a raccontarlo. Il pubblico non solo assisterà allo spettacolo, ma ne diverrà parte attiva e motrice».
Giovedì 25 gennaio, a partire dalle ore 10.00, dal Palazzo comunale di piazza Visconti 23 partirà il giro delle Pietre d’inciampo che vedrà coinvolti il Sindaco Andrea Orlandi e alcuni giovani studenti. Il percorso “Inciampando nella Memoria. Ricordo e posa dei fiori alle nove Pietre d’Inciampo” permetterà di ricordare le vite di Giovanni Barlocchi, Gaetano Bellinzoni, Giuseppe Cecchetti, Ambrogio Farina, Carlo Martini, Mario Martini, Pietro Meloni, Angelo Moroni, Mario Quaroni.
Dal 25 al 28 gennaio 2024, nella Sala delle Colonne di Villa Burba, in corso Europa 291, verrà allestita la mostra fotografica ispirata al libro “Vite spezzate” di Paolo Mansolillo: un viaggio nella memoria attraverso alcune testimonianze e un percorso fotografico in alcuni campi di sterminio, in particolare quello di Auschwitz-Birkenau.
La mostra verrà inaugurata al termine di un convegno previsto il 25 gennaio alle ore 21.00 nella Sala Convegni di Villa Burba. Interverranno: Andrea Orlandi, Sindaco di Rho; l’autore Paolo Mansolillo; Daniela Di Veroli, coordinatrice del Memoriale della Shoah di Milano; Daniele Nahum, Consigliere Comune Pd a Milano; Gadi Luzzatto Voghera, direttore della Fondazione CDEC Centro di documentazione ebraica contemporanea di Milano. Modera la giornalista Federica Altamura.
La mostra rimarrà aperta venerdì 26 gennaio dalle ore 10.00 alle 12.30; sabato 27 e domenica 28 gennaio nei seguenti orari: 10.00 – 12.30 / 16.00 – 18.30.
Sabato 27 gennaio 2024 sono in programma due importanti appuntamenti.
Alle ore 10.00 nell’atrio del Municipio verranno presentati i lavori ispirati alla mostra “Non potevamo non far niente”, realizzati dalle classi 3°G e 3°E della scuola secondaria di primo grado “De André”. Sarà visitabile da lunedì 29 gennaio a venerdì 2 febbraio, negli orari di apertura del Palazzo comunale.
Alle ore 21.00, il Teatro Civico Roberto de Silva di piazza Jannacci 1 ospiterà
Destinatario sconosciuto dell’americana Katherine Kressmann Taylor, lettura scenica a cura del Teatro dell’Armadillo, con la partecipazione del giovane attore rhodense Matteo Oscar Giuggioli. Lo spettacolo è nato in collaborazione con l’Istituto Musicale Rusconi. Ingresso libero con prenotazione sul sito www.teatrocivicorho.com.
Destinatario sconosciuto (Address Unknown) è un romanzo epistolare pubblicato nel 1938 dalla rivista Story di New York e nel 1939 come libro. Nel 1995 è tornato alla ribalta con una nuova edizione americana ed è poi divenuto un best seller internazionale. In Italia è stato pubblicato da Rizzoli.
Le iniziative vantano il patrocinio di ANED Milano (Associazione Nazionale ex deportati nei campi nazisti) che ha curato la preparazione degli studenti grazie alla disponibilità di Carmen Meloni. In particolare, il mattino del 24 gennaio, la docente rhodense esponente di Aned incontrerà gli studenti delle classi seconde dell’Istituto Cannizzaro, per prepararli allo spettacolo “In quelle tenebre”. La presidente della Commissione Legalità e Antimafia, Clelia La Palomenta, ha aiutato a diffondere il programma nelle scuole, come previsto dal progetto Memoria – Impegno – Legalità.
“Continua un percorso che vede protagonisti i ragazzi della città, anche sul palco del nostro Teatro Civico – sottolinea il Vicesindaco Maria Rita Vergani – Come Amministrazione siamo profondamente convinti della necessità di investire sulla memoria, anche per questo dopo la visita dello scorso anno a Bolzano, Gusen e Mauthausen, in aprile organizzeremo un’altra trasferta per conoscere un altro campo di sterminio, quello di Flossenburg”.
“Sono tante quest’anno le occasioni per compiere un viaggio nella memoria, coinvolgendo le giovani generazioni – sottolinea il Sindaco Andrea Orlandi – Abbiamo il dovere di passare il testimone, di far conoscere quello che è stato perché non si ripeta, anche se la storia ci dice che non è così semplice. Essere alla guida di una Amministrazione significa anche costruire comunità e la comunità che immagino è ispirata ai valori di libertà e giustizia che tanti rhodensi hanno difeso, al rifiuto di ogni violenza, alla pace. Invito tutti a partecipare, perché fare memoria del passato ci aiuti a costruire un futuro migliore”.