I prezzi dell’energia tornano a rialzare la testa in previsione dell’incremento dei consumi elettrici da parte delle famiglie, quando cioè si accendono condizionatori d’aria e climatizzatori nei mesi caldi. Lo afferma Assoutenti, commentando le dichiarazioni del Presidente di Arera, Stefano Besseghini, alla Commissione Finanze della Camera, secondo cui le quotazioni dei mercati all’ingrosso dell’energia elettrica per i prossimi mesi hanno di nuovo mostrato una volatilità crescente.
“I dati di Arera confermano che l’emergenza energia non è ancora conclusa nel nostro paese – spiega il presidente Furio Truzzi – I prezzi salgono repentinamente seguendo la domanda e i consumi, e senza interventi si rischia nei prossimi mesi una nuova stangata a danno dei consumatori. Se infatti dovessero trovare conferma le previsioni di Arera di un incremento delle tariffe fino al 25% rispetto ai prezzi attuali, la maggiore spesa in bolletta, solo per la luce, sarebbe pari a +160 euro annui a famiglia”.
“Considerata la volatilità dei prezzi dell’energia, riteniamo che il Governo farebbe bene a valutare un nuovo intervento sugli oneri di sistema, reintrodotti ad aprile e che oggi pesano per il 12,7% sulle bollette della luce, appesantendo la spesa energetica degli italiani” – conclude Truzzi.