Roma: l’agente Amar Kudin muore in un incidente stradale

Roma – All’alba di oggi l’agente scelto della Polizia di Stato Amar Kudin ha perso la vita in un incidente stradale. Era a bordo di una volante del commissariato “Primavalle” di Roma insieme alla collega Giada. Erano diretti in ufficio per l’identificazione di una persona fermata con arnesi da scasso. Nel tragitto, la loro auto di servizio si è scontrata con un’altra volante. Giada e gli altri poliziotti coinvolti, Daniele e Carmine, oltre all’uomo fermato, hanno subito gravi ferite e sono stati trasportati in ospedale. Amar purtroppo non ce l’ha fatta.

Amar KudinIl giovane poliziotto 32enne era entrato in Polizia nel 2016. Dopo il corso di formazione era stato assegnato al Gruppo sportivo della Polizia di Stato. Ha giocato con le Fiamme oro rugby fino alla stagione 2022-23 nel ruolo di tallonatore, totalizzando 97 presenze e segnando 25 punti. Da nazionale Under20 aveva partecipato al torneo “Sei Nazioni” di categoria disputando due partite contro l’Irlanda e l’Inghilterra. Al termine della carriera sportiva ha scelto di restare nella Polizia di Stato ed è stato assegnato al commissariato “Primavalle” della questura di Roma dove svolgeva il servizio di volante.

Amar KudinIl capo della Polizia Vittorio Pisani si è stretto alle donne e agli uomini della questura capitolina. Lo ha fatto recandosi in visita al commissariato Primavalle e al reparto Volanti dove, accompagnato dal questore di Roma Roberto Massucci, ha incontrato i colleghi e amici di Amar. Il prefetto Pisani, manifestando il suo cordoglio per la scomparsa del giovane agente, si è rivolto in particolare ai più anziani chiedendo loro di guidare i più giovani nell’attività operativa e di sostenerli in questo momento di forte dolore. Ha infine dedicato un pensiero ai 3 poliziotti feriti nell’incidente, garantendo sostegno e vicinanza a loro e alla famiglia di Amar.

La scomparsa di Amar lascia un vuoto incolmabile nel cuore dei suoi familiari, amici e colleghi, ai quali la Polizia si stringe in un commosso abbraccio. A Giada, Daniele, Carmine e all’uomo ferito va un grande in bocca al lupo per una pronta guarigione.