Il primo atto formale contro le mafie, la criminalità e la corruzione nella Capitale che va nella direzione auspicata dal protocollo “Roma Senza Mafie”, promosso da Associazione daSud e Avviso Pubblico, arriva dal Municipio VII, il cui consiglio in data odierna ha approvato all’unanimità dei presenti la delibera che istituisce il primo Osservatorio permanente della città sulla Legalità e l’Antimafia Sociale.
«Finalmente un primo atto concreto nel segno della prevenzione e del contrasto delle mafie a Roma. Lo aspettavamo da tempo e apprezziamo che arrivi dall’istituzione più vicina ai cittadini e alle cittadine che risiedono nel territorio più popoloso della città e non solo. Nel settimo municipio larghe fasce di popolazione vivono una condizione quotidiana di disagio economico, sociale e culturale che rischia di tradursi in isolamento ed emarginazione. Per i giovani ci sono scarse opportunità di autodeterminazione ed è forte il radicamento sul territorio di criminalità organizzata e clan storici come ci raccontano le cronache sui Casamonica, i Senese, l’omicidio di Diabolik e “Propaggine”, la recente inchiesta della Dia sulla cosca Alvaro-Pesce, prima ‘ndrina della Capitale», commentano Danilo Chirico e Roberto Montà, presidenti rispettivamente di daSud e di Avviso Pubblico. «L’Osservatorio è quindi la grande occasione per mettere finalmente in rete le forze civili e sociali migliori di questo territorio per lavorare insieme e prevenire le situazioni di rischio, ridurre il disagio giovanile e favorire la crescita sociale, economica e culturale della comunità di riferimento. Ci auguriamo – concludono i due rappresentanti delle associazioni promotrici del protocollo Roma Senza Mafie – che l’Osservatorio possa iniziare presto a lavorare e che gli altri Municipi facciano lo stesso, dotandosi il prima possibile di questo strumento. La strada è tracciata e ci aspettiamo che anche l’impegno preso dal sindaco Gualtieri con la sottoscrizione del protocollo si trasformi presto in un atto concreto del Campidoglio».
Fortemente voluta dalla consigliera municipale Rosa Ferraro, la delibera è frutto del lavoro della Commissione V – Politiche educative e scolastiche, edilizia Scolastica, politiche giovanili, sport e legalità presieduta da Fabrizio Grant e del lavoro congiunto svolto e sostenuto dall’assessore alla Scuola, Politiche giovanili, Sport e Legalità Marcello Morlacchi, nonché del minisindaco Francesco Laddaga.
Tra i compiti del nuovo organismo ci sono lo studio e la mappatura delle forme criminali e tradizionali emergenti presenti sul territorio, dei settori più a rischio di infiltrazione e delle istituzioni del privato sociale impegnate nel contrasto della devianza e la promozione di attività, iniziative, eventi e campagne sui temi della legalità, dell’antimafia, della povertà educativa e culturale e del contrasto al gioco d’azzardo.