CEFALU’– Tre interventi di chirurgia robotica e laparoscopia avanzata sono stati trasmessi in diretta dalla sala operatoria della Fondazione Giglio di Cefalù in occasione del 34 esimo congresso di chirurgia laparoscopica dedicato all’appartato digerente che si tiene nell’Auditorium del Massimo di Roma.
L’equipe del Giglio di Cefalù, guidata dal chirurgo Massimo Viola, ha eseguito tre interventi in live surgery: il primo di emicolectomia destra con l’ausilio del robot Da Vinci (rimozione colon destro), il secondo di rimozione del surrene sinistro (surrenectomia) in laparoscopia, e infine una resezione anteriore bassa del retto sempre in robotica. Le fasi dell’intervento sono state illustrate, ai partecipanti sia presenti all’auditorium di Roma che connessi via web attraverso la piattaforma Laparoscopic.it, dallo stesso Viola.
Al congresso partecipano i migliori chirurghi di 5 continenti. Nei due giorni di lavori vengono effettuati circa 150 interventi di chirurgia dal vivo. Lo scorso anno ad essersi collegati – riporta la nota di presentazione del congresso – sono stati oltre 90 mila utenti.
“Siamo particolarmente soddisfatti e orgogliosi – ha commentato il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano – che la nostra chirurgia e il nostro Istituto siano stati scelti per questo importante congresso internazionale ciò a conferma del lavoro fatto in questi anni per posizionare il Giglio ai più alti livelli della sanità italiana”.