Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio per la prevenzione e repressione dei reati in genere, predisposti dal Questore di Messina, finalizzati anche al contrasto del fenomeno dell’accattonaggio e dell’occupazione abusiva di immobili e terreni del demanio marittimo personale del Commissariato di P.S. di Sant’Agata di Militello, unitamente a quello della locale Stazione Carabinieri, di quell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera e della Polizia Locale, si è recato in località Giancola, in un’area costituente demanio marittimo ove era stata segnalata la presenza di un accampamento nomadi.
Sul posto, effettivamente, è stata rilevata la presenza di tre tende da campo ed un giaciglio all’aperto composto da materassi e sacco a pelo, nonché la presenza di 7 soggetti di cui 6 cittadini di nazionalità rumena ed un albanese.
L’accampamento abusivo è stato smantellato e l’area totalmente bonificata.
La successiva attività ispettiva ha consentito di rinvenire e sequestrare un materasso di proprietà delle “Ferrovie dello Stato”, asportato dai locali dell’ex mensa dei ferrovieri lo scorso mese di maggio.
Gli ulteriori accertamenti hanno permesso di denunciare all’A.G. due cittadini rumeni per il reato di ricettazione in concorso nonché un altro connazionale per false attestazioni a pubblico ufficiale sulla propria identità.
Inoltre, a carico dei 6 cittadini rumeni, è stato emesso dal Questore di Messina, foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per anni tre nel comune di Sant’Agata di Militello, mentre per il cittadino extracomunitario di origine albanese, è stata disposta l’espulsione dal territorio nazionale poiché la sua posizione era irregolare.
A carico dei predetti, personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Sant’Agata di Militello, ha elevato, altresì, verbali di accertamento e contestazione di illecito amministrativo per violazione delle norme che regolano la corretta fruizione del pubblico demanio marittimo.