E’ uno scontro istituzionale senza precedenti quello che sta vivendo l’Italia in queste ore, dopo la rinuncia del Premier incaricato, Giuseppe Conte, a seguito del veto del Presidente Mattarella sul nome del ministro dell’Economia Savona proposto da Lega e M5S.
Il presidente della Repubblica ha convocato d’urgenza al Quirinale Carlo Cottarelli, l’ex commissario alla spesa pubblica durante il governo Letta, per uscire dall’impasse politica.
Spetterà a lui chiedere a deputati e senatori se vogliono portare il Paese al voto senza aver fatto partire un Governo. Già nelle scorse settimane, prima che venisse scelto Conte come Premier – riferisce l’agenzia Agimeg – i bookmaker avevano inserito nella lista dei papabili al ruolo di Presidente del Consiglio Carlo Cottarelli, a 7,00, ma lungimiranti avevano ipotizzato un periodo non facile per la formazione del Governo, tanto che il ritorno alle urne entro fine anno era offerto al doppio della posta giocata. L’obiettivo primario del Colle in questo momento è creare un Governo tecnico per poter approvare quanto meno la Legge di Stabilità e magari anche una nuova legge elettorale, in modo da tornare alle urne all’inizio del nuovo anno.
Un’ipotesi quest’ultima offerta a 4,00: ad oggi Lega e 5Stelle dispongono dei numeri per bloccare una simile operazione, anche per non perdere il vantaggio acquisito dopo le elezioni dello scorso 4 marzo, ed evitare che si consolidino in Parlamento equilibri capaci di far durare la legislatura senza la loro leadership.
Ecco perché prende sempre più piede l’ipotesi di votazioni già a settembre, nella seconda domenica del mese, eventualità in questo momento altamente probabile, offerta in lavagna a 1,20, come riporta l’agenzia Agimeg.
A quel punto, dovessero imporsi nuovamente Lega e M5S, sarebbe difficile per il Capo dello Stato bloccare nuovamente i Ministri che gli saranno sottoposti e potrebbe partire la 18esima legislatura. Sulla sua eventuale durata, i bookmaker quotano a 5,00 il 2023 come data per le successive elezioni.