SCUOLE E STRADE, SABRINA RENNA: LE PROVINCE, QUELLE VERE, DEVONO RITORNARE

Palermo – In questi giorni, si continua a discutere della necessità di ritornare alla provincia, quella vera, eletta democraticamente dai cittadini. Il populismo degli ultimi 15 anni l’ha sacrificata, sulla base di un risparmio delle indennità di consiglieri, assessori, presidenti, risibile rispetto al danno arrecato al territorio. In queste ore, il maltempo dilaga nella nostra regione e si contano i danni.

La provincia era e deve tornare ad essere uno strumento fondamentale. Dotata di indirizzo politico. Ne va innanzitutto delle nostre scuole e della loro sicurezza strutturale, una parte delle quali rientrano nelle competenze di questo ente. Scuole spesse volte fatiscenti, inadeguate. Su cui tardano da anni gli interventi. Ne va innanzitutto della sicurezza delle nostre strade, una parte delle quali sono della provincia.

Strade dissestate, rattoppate.  Ne va della prevenzione delle calamità, della viabilità e dei trasporti.  Da quando la provincia di fatto non esiste più come soggetto politico, trasformata in un complemento burocratico, non stiamo meglio. Non abbiamo risparmiato, abbiamo perso tempo. È una questione che va oltre i giudizi di legittimità. È la sostanza della Costituzione: vivere in un territorio in cui andare a scuola o girare per strada non significhi rischiare la pelle. Su questo, ci vogliono progetti, interventi. Ci vuole la politica. Le province, quelle vere, devono tornare. Subito.

Lo dichiara Sabrina Renna, ex consigliere comunale di Acireale ed esponente Mpa.