Rifondazione Comunista martedì 2 giugno, ore 10:00-12:30 , parteciperà al presidio in via Etnea, entrata villa Bellini, unitamente a realtà associative e partitiche. Rifondazione Comunista ci sarà per chiedere che i diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione – i diritti alla salute, al lavoro, alla sussistenza, alla difesa dei più deboli, i diritti di uguaglianza, ecc – siano garantiti in questa fase di emergenza sanitaria e sociale.
Una fase che si sta risolvendo, purtroppo, in un aumento esponenziale della disoccupazione e delle disuguaglianze sostanziali. Di fronte all’emergenza sanitaria e alla più grave crisi economica dopo la Seconda guerra mondiale il governo stanzia risorse insufficienti, in grave ritardo per milioni di persone rimaste senza reddito e vara al contempo misure a pioggia alle grandi imprese miliardarie.
La nostra opposizione è di natura assai diversa da quella della destra fascio leghista che sostiene le pretese di Confindustria e si batte per difendere le scuole e la sanità privata, per far pagare meno tasse ai ricchi, per aumentare le spese militari e diminuire le spese sociali.
L’esatto contrario di ciò che si deve fare: tassare le grandi ricchezze, colpire la grande evasione fiscale, battersi perché la Bce emetta direttamente le risorse indispensabili perché tutti in Paesi sia superata la grande emergenza economica, sociale e occupazionale senza aumento di debito pubblico, tagliare le spese militari a beneficio di interventi sociali.
Il 2 giugno manifestiamo per i diritti fondamentali, sociali e di libertà, di uguaglianza, contro la legge dei più forti contro i deboli, contro la guerra.