Infatti, mercoledì 29.12.2021, alle ore 01.10 in via Durini di Monza, veniva perpetrata una rapina a danno di due ragazze ventenni che venivano costrette con minacce verbali a consegnare le loro borse, i cellulari nonchè le chiavi dell’autovettura di proprietà di una delle due e con la quale i malviventi si davano a precipitosa fuga. Sul posto vi era l’immediato intervento di personale della Questura di Monza che si metteva immediatamente alla ricerca degli autori della rapina, riuscendo poco dopo, a recuperare l’autovettura sottratta.
Nella notte di capodanno, sabato 01.01.2022, alle ore 00.10, con una dinamica da vera e propria imboscata, a Monza, due ragazzi, mentre percorrevano via D’Azeglio a bordo della propria autovettura, si vedevano sbarrare la strada da un individuo che simulava un investimento. I ragazzi scendevano immediatamente dall’autovettura per prestare soccorso, ma in quel frangente, un secondo individuo, sbucato dal nulla, si metteva subito alla guida della macchina.
A questo punto le vittime reagivano e ne scaturiva una colluttazione. Uno dei malviventi, armato di un’arma da taglio, colpiva uno delle vittime al collo procurandogli fortunatamente delle lievi ferite. I malviventi vista la situazione, desistevano dal loro intento e si davano alla fuga.
Immediatamente, per entrambe le rapine, venivano avviate indagini tradizionali da parte della locale Squadra Mobile fatte di acquisizione di telecamere, rilievi scientifici, raccolta di testimonianze che, permettendo di giungere ad una chiara fotografia del contesto investigativo, consentivano di addivenire all’identificazione di un gruppo di rapinatori di origine magrebina, ai quali era possibile attribuire, altresì, la commissione di altre 5 rapine.
Venivano, così, enucleati gravi, precisi e concordanti indizi di reato in ordine ad ulteriori 5 rapine commesse nella medesima nottata:
quella del 10.01.2022 veniva commessa alle ore 04.50 in C.so Milano di Monza, dove un settantenne intento a rifornire la propria autovettura presso un distributore di carburante, veniva avvicinato da due soggetti, di cui uno armato di pistola, che lo costringevano a consegnare quanto in suo possesso. Inoltre, si facevano consegnare le chiavi dell’autovettura, ma non riuscendo a guidarla per via del cambio automatico, costringevano l’uomo a mettersi alla guida. Percorsi qualche centinaio di metri, la vittima, approfittando di una distrazione dei rapinatori, fermava l’auto e si dava alla fuga. I malviventi a questo punto abbandonavano l’autovettura e si allontanavano lungo questa via Guerrazzi.
Successivamente, alle ore 05.10 i malviventi, giunti in via Silva, notavano la presenza di un uomo a bordo di una Renault Clio intento a uscire dal parcheggio. Avvicinatisi, minacciavano il malcapitato con una pistola, facendosi consegnare portafogli e cellulare, nonché l’autovettura a bordo della quale si davano alla fuga.
Un’altra rapina veniva consumata alle ore 06.05 in via Marelli di Sesto San Giovanni quando gli stessi soggetti, giunti sul posto a bordo della Renault Clio rapinata poco prima e sulla quale vi eranoanche altre due persone, bloccavano una donna cinquantasettenne appena uscita di casa. Dopo averla strattonata violentemente tanto da farla rovinare a terra, sotto la minaccia di una pistola, si facevano consegnare le sue due borse, quindi si davano a precipitosa fuga in direzione Milano a bordo della predetta autovettura. Alle ore 06.15 i rapinatori, percorsi qualche centinaio di metri e giunti in via Galeno di Milano, consumavano un’altra rapina a danno di una cinquantottenne che stava percorrendo la via, strappandole la catenina d’oro che la donna aveva al collo. In ultimo alle ore 06.50 gli stessi malviventi, in via Rossini di Sesto San Giovanni, dopo aver abbandonato la Renault Clio, perpetravano l’ennesima rapina a danno di un cinquantacinquenne. Anche in questo caso dopo essersi fatti consegnare quanto in suo possesso, si impadronivano dell’autovettura del malcapitato allontanandosi dal posto. La rapida e incisiva attività d’indagine avviata e condotta da questa Squadra Mobile e coordinata dalla Procura della Repubblica di Monza, permetteva di individuare, in brevissimo tempo, i quattro soggetti di origini nordafricane autori delle predette rapine. Gli elementi raccolti a carico dei quattro
consentivano alla Procura della Repubblica di Monza, di emettere i provvedimenti di fermo a loro carico per i reati ex artt. 628, 605, 582 e 585 per i seguenti fatti reato:
– Rapina del 29.12.2021 via Durini di Monza;
– Tentata rapina e lesioni personali del 01.01.2022 via D’Azeglio di Monza;
– Tentata rapina e sequestro di persona del 10.01.2022 c.so Milano di Monza;
– Rapina del 10.01.2022 via Silva di Monza;
– Rapina del 10.01.2022 via Marelli di Sesto San Giovanni;
– Rapina del 10.01.2022 via Galeno di Milano;
– Rapina del 10.01.2022 via Rossini di Sesto San Giovanni.
Tre dei destinatari delle misure restrittive sono stati rintracciati nel centro cittadino di Monza e associati presso la locale casa circondariale “San Quirico” a disposizione della Procedente A.G., mentre per il quarto indagato, il provvedimento restrittivo è stato eseguito presso il carcere milanese di “San Vittore” ove è detenuto per altra causa.